Graziella De Cillis insignita del Premio letterario "Napoli Cultural Classic"
La cerimonia di premiazione si è tenuta sabato 18 novembre a Nola. Secondo posto per l’opera “È stato il tempo”
domenica 19 novembre 2023
15.13
La poetessa biscegliese Graziella De Cillis seconda classificata al Premio "Napoli Cultural Classic", dedicato alla scrittura e al teatro d'autore 2023, la cui cerimonia si è tenuta sabato 18 novembre presso la Sala del Museo storico archeologico di Nola, per un'organizzazione di Carmine Ardolino e Katiuscia Verlingieri.
L'autrice è stata insignita del riconoscimento per la poesia È stato il tempo, alla presenza di una folta platea e di un parterre d'eccezione che ha contemplato, tra gli altri, la partecipazione della casa editrice Edizioni Giuseppe Laterza e dello scrittore e traduttore Hafez Haidar, candidato al Premio Nobel per la Pace 2017. La motivazione: «La poesia brilla per la sua interiorità legata alla dimensione dell'oscurità e del mistero. I versi, eleganti e intensi, perfettamente calibrati, ricordano per forze mistiche visionarie, quelli di Emily Bronte, pur mantenendo autonomia e originalità. È un mondo travagliato da forze avverse quello in cui ci si addentra, mantenendo, nonostante le circostanze ostili, una profonda fedeltà a se stessi, alla propria visione. La poesia esprime consapevolezza e una capacità di sondare l'enigma dell'esistenza, accettando le intemperie del vivere, ma anche riconoscendo la sua profonda bellezza. Il linguaggio è efficace, nitido e diretto, il ritmo essenziale e incisivo.
«La poesia è essere apprezzati per ciò che si fa col cuore. Questo riconoscimento inaspettato mi aiuta a proseguire sul mio percorso con maggiore attenzione. Grazie a chi ha creduto e crede nella mia opera», ha dichiarato Graziella De Cillis.
L'autrice è stata insignita del riconoscimento per la poesia È stato il tempo, alla presenza di una folta platea e di un parterre d'eccezione che ha contemplato, tra gli altri, la partecipazione della casa editrice Edizioni Giuseppe Laterza e dello scrittore e traduttore Hafez Haidar, candidato al Premio Nobel per la Pace 2017. La motivazione: «La poesia brilla per la sua interiorità legata alla dimensione dell'oscurità e del mistero. I versi, eleganti e intensi, perfettamente calibrati, ricordano per forze mistiche visionarie, quelli di Emily Bronte, pur mantenendo autonomia e originalità. È un mondo travagliato da forze avverse quello in cui ci si addentra, mantenendo, nonostante le circostanze ostili, una profonda fedeltà a se stessi, alla propria visione. La poesia esprime consapevolezza e una capacità di sondare l'enigma dell'esistenza, accettando le intemperie del vivere, ma anche riconoscendo la sua profonda bellezza. Il linguaggio è efficace, nitido e diretto, il ritmo essenziale e incisivo.
«La poesia è essere apprezzati per ciò che si fa col cuore. Questo riconoscimento inaspettato mi aiuta a proseguire sul mio percorso con maggiore attenzione. Grazie a chi ha creduto e crede nella mia opera», ha dichiarato Graziella De Cillis.