Guardia di Finanza, rilevate violazioni della normativa antiriciclaggio
Controlli su "compro oro" e "money transfer"
giovedì 4 maggio 2023
10.00
Nei giorni scorsi i finanzieri della Compagnia di Trani, competenti anche sul territorio di Bisceglie, hanno svolto controlli nei confronti di "money transfer", esercenti e distributori del gioco, nonché di operatori "compro oro" al fine di verificare il rispetto della normativa antiriciclaggio. Tale normativa prevede, da un lato, una serie di obblighi a carico di una platea molto ampia di operatori privati al fine di impedire che il sistema finanziario possa essere utilizzato a scopo di riciclaggio e, dall'altro, disposizioni molto stringenti per chi acquista oro.
Nell'ambito del piano ispettivo predisposto, le Fiamme Gialle hanno, tra gli altri, eseguito dei controlli nei confronti del titolare di un "compro oro" e del titolare di un "money trasfer", entrambi con sede a Trani, dai quali sono emerse varie violazioni di carattere formale e sostanziale, con particolare riferimento alla compilazione delle schede di identificazione dei clienti. Le irregolarità rilevate sono state segnalate alle competenti Autorità per l'applicazione delle conseguenti sanzioni.
Il rispetto delle disposizioni antiriciclaggio è condizione indispensabile per individuare i capitali di origine illecita e per contrastare quelle condotte in grado di inquinare l'economia legale e di alterare le condizioni di concorrenza.
Nell'ambito del piano ispettivo predisposto, le Fiamme Gialle hanno, tra gli altri, eseguito dei controlli nei confronti del titolare di un "compro oro" e del titolare di un "money trasfer", entrambi con sede a Trani, dai quali sono emerse varie violazioni di carattere formale e sostanziale, con particolare riferimento alla compilazione delle schede di identificazione dei clienti. Le irregolarità rilevate sono state segnalate alle competenti Autorità per l'applicazione delle conseguenti sanzioni.
Il rispetto delle disposizioni antiriciclaggio è condizione indispensabile per individuare i capitali di origine illecita e per contrastare quelle condotte in grado di inquinare l'economia legale e di alterare le condizioni di concorrenza.