"Ho sognato un mondo", musica messaggera di pace per l'Accademia Biagio Abbate

Appuntamento a lunedì 16 dicembre presso il Teatro Politeama Italia

venerdì 13 dicembre 2019 10.06
A cura di Bartolomeo Pasquale
Ormai tra i più tradizionali ed amati eventi prenatalizi, il concerto dell'Accademia musicale Biagio Abbate torna quest'anno in una vesta rinnovata ma sempre diretta ad illuminare di armonia, emozione ed entusiasmo coloro che ascoltano musica, coloro che ne sono appassionati o che vogliano avvicinarsi spinta da curiosità ed interesse.

Per l'anno 2019 non si avrà il classico concerto elaborato in scaletta di sole note e testi dedicati alla natività ma si apriranno le porte a profonde riflessioni in merito all'integrazione, all'ambientamento, all'educazione e, sopratutto, alla pace. "Ho sognato un mondo" è il titolo dell'evento organizzato dall'Accademia Biagio Abbate, diretta in modo impeccabile e costante dalla professoressa Enza Martina, che porterà ad esibirsi ben 110 allievi dei vari corsi, aumentati in maniera considerevole nel corso del tempo per soddisfare le più vaste esigenze e passioni, accompagnati dai loro validi ed attenti insegnanti.

La manifestazione si terrà presso il Teatro Politeama Italia lunedì 16 dicembre con sipario a partire dalle ore 20:00 con ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti.

Nel merito del significato dato allo spettacolo ed agli obiettivi dei corsi è intervenuta la presidentessa e direttrice Enza Martina: «Fil rouge dello spettacolo è il tema della pace. Attraverso la musica gli allievi racconteranno un mondo ancora tutto da scoprire e costruire, del viaggio lungo e difficile di chi affronta ogni giorno l'indifferenza. Il Natale sarà quindi occasione per parlare di pace e diritti umani».

«Le varie performance» continua Enza Martina «saranno per ogni allievo un disvelarsi a loro stessi, per scoprire e stupirsi delle proprie emozioni riuscendo anche a trasmetterle. Sarà uno spettacolo indimenticabile poiché attraverso lo studio e la pratica del suonare insieme l'Accademia si impegna a far vivere agli allievi l'esperienza tangibile completa ed emozionante di un concerto dal vivo. La musica diventa, ancora una volta per i nostri allievi, veicolo di crescita morale ed etica. Questo è proprio il periodo in cui se si parla di pace bisogna imparare a costruirla e c'è una frase importante che ha ispirato il progetto del nostro concerto e che, spero, tutti i ragazzi e coloro che vengono ad assisterci porteranno sempre nel loro cuore: "Ogni grande sogno inizia con un sognatore. Avete in voi la forza, la pazienza e la passione per raggiungere le stelle e per cambiare il mondo"».