I Carabinieri di Bisceglie hanno un nuovo comandante: è Giuseppe Remini
Cambio al vertice della Tenenza: il sottotenente, 53 anni, arriva dalla Stazione Carabinieri di Bari Santo Spirito
domenica 26 gennaio 2020
11.45
Il sottotenente Giuseppe Remini è il nuovo comandante della Tenenza dei Carabinieri di Bisceglie. Promosso ufficiale al termine di un corso frequentato presso la Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma, l'ufficiale proviene dalla Stazione Carabinieri di Bari Santo Spirito, egregiamente diretta per 9 anni.
Il sottotenente Giuseppe Remini, 53 anni, sposato e padre di due figli, presta servizio effettivo nell'Arma dei Carabinieri da circa 7 lustri e vanta una lunghissima esperienza nei Reparti Investigativi, organismi che concorrono alle indagini in materia di criminalità organizzata di tipo mafioso, di traffico di armi e di sostanze stupefacenti, nonché alle attività di ricerca e sequestro dei beni di provenienza illecita nel quadro della speciale normativa antimafia.
Dopo aver diretto una sezione del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale dei Carabinieri di Bari, negli ultimi 9 anni è stato comandante, sino ad ottenere il grado di Luogotenente, della Stazione Carabinieri di Bari-Santo Spirito, in un territorio, quello a nord di Bari ed in particolar modo nei punti critici del V Municipio, dove la lotta repressiva alla criminalità organizzata è stata svolta seriamente e concretamente, senza alcuna sosta.
Lo scorso 6 giugno, infatti, ha ricevuto anche un encomio semplice perché ha evidenziato «spiccato intuito investigativo, alto senso del dovere e un non comune spirito di sacrificio, conducendo una delicata indagine nei confronti di una "banda" responsabile di aver perpetrato una rapina in appartamento ai danni di anziana donna. L'operazione si è conclusa con l'esecuzione di 6 provvedimenti di custodia cautelare in carcere».
Il nuovo comandante, inoltre, è stato insignito dell'onorificenza di Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana, il primo, fra gli ordini cavallereschi presenti in Italia, destinato a ricompensare benemerenze acquisite verso la Nazione nel campo delle lettere, delle arti, della economia e nel disimpegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali, filantropici ed umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari.
Insomma tanta professionalità unita ad una buona dose di esperienza maturata al timone della Stazione dei Carabinieri di Bari Santo Spirito. Qualità di importante rilievo. E per comandare la Tenenza di Bisceglie c'è bisogno di ufficiali che sappiano valorizzare le competenze acquisite negli anni passati.
Il sottotenente Giuseppe Remini, 53 anni, sposato e padre di due figli, presta servizio effettivo nell'Arma dei Carabinieri da circa 7 lustri e vanta una lunghissima esperienza nei Reparti Investigativi, organismi che concorrono alle indagini in materia di criminalità organizzata di tipo mafioso, di traffico di armi e di sostanze stupefacenti, nonché alle attività di ricerca e sequestro dei beni di provenienza illecita nel quadro della speciale normativa antimafia.
Dopo aver diretto una sezione del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale dei Carabinieri di Bari, negli ultimi 9 anni è stato comandante, sino ad ottenere il grado di Luogotenente, della Stazione Carabinieri di Bari-Santo Spirito, in un territorio, quello a nord di Bari ed in particolar modo nei punti critici del V Municipio, dove la lotta repressiva alla criminalità organizzata è stata svolta seriamente e concretamente, senza alcuna sosta.
Lo scorso 6 giugno, infatti, ha ricevuto anche un encomio semplice perché ha evidenziato «spiccato intuito investigativo, alto senso del dovere e un non comune spirito di sacrificio, conducendo una delicata indagine nei confronti di una "banda" responsabile di aver perpetrato una rapina in appartamento ai danni di anziana donna. L'operazione si è conclusa con l'esecuzione di 6 provvedimenti di custodia cautelare in carcere».
Il nuovo comandante, inoltre, è stato insignito dell'onorificenza di Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana, il primo, fra gli ordini cavallereschi presenti in Italia, destinato a ricompensare benemerenze acquisite verso la Nazione nel campo delle lettere, delle arti, della economia e nel disimpegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali, filantropici ed umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari.
Insomma tanta professionalità unita ad una buona dose di esperienza maturata al timone della Stazione dei Carabinieri di Bari Santo Spirito. Qualità di importante rilievo. E per comandare la Tenenza di Bisceglie c'è bisogno di ufficiali che sappiano valorizzare le competenze acquisite negli anni passati.