I GAL tornano in azione: riaprono ufficialmente i battenti le sedi dei gruppi di Azione Locale a servizio della ruralità pugliese
L'incontro con la stampa ufficializza
mercoledì 15 novembre 2017
Anche se dal 2014 di anni ne sono trascorsi quasi tre interi e ne rimarrebbero, salvo proroghe, altri tre per spendere tutto, i GAL pugliesi sono più che mai agguerriti.
La lunga incertezza, i tanti ricorsi al TAR, la burocrazia hanno a lungo alimentato uno stato di tensione che solo lunedì, dopo l'incontro con l'assessore regionale Leonardo Di Gioia a Bari, inizia a prendere la forma di voglia di mettersi all'opera.
i direttori tecnici e i presidenti lo hanno dimostrato nella conferenza stampa che, per la prima volta nella storia della Puglia, è stata indetta per presentare ai media di tutta la Puglia i 23 Gruppi di Azione locale chiamati a far fruttare, nel loro ruolo di agenzie di sviluppo locale, quei 161 milioni di euro che l'Unione Europea, attraverso il PSR, ha messo a disposizione della Puglia.
«Ogni strategia elaborata dai GAL - ha spiegato l'assessore - è stata costruita sulla base di progetti innovativi integrati e finalizzati alla valorizzazione del patrimonio e delle risorse e ambientali. E cosa importante rivolti anche alla creazione di occupazione locale e alla promozione di forme di turismo sostenibile e consapevole.
L'incontro è stato anche occasione per avviare insieme un percorso che auspichiamo porti a una proposta di legge che regolamenti e supporti l'attività dei GAL anche nell'individuazione di fondi pubblici, con il solo obiettivo di rendere reale il sostegno allo sviluppo delle comunità nel lunghissimo periodo».
La lunga incertezza, i tanti ricorsi al TAR, la burocrazia hanno a lungo alimentato uno stato di tensione che solo lunedì, dopo l'incontro con l'assessore regionale Leonardo Di Gioia a Bari, inizia a prendere la forma di voglia di mettersi all'opera.
i direttori tecnici e i presidenti lo hanno dimostrato nella conferenza stampa che, per la prima volta nella storia della Puglia, è stata indetta per presentare ai media di tutta la Puglia i 23 Gruppi di Azione locale chiamati a far fruttare, nel loro ruolo di agenzie di sviluppo locale, quei 161 milioni di euro che l'Unione Europea, attraverso il PSR, ha messo a disposizione della Puglia.
«Ogni strategia elaborata dai GAL - ha spiegato l'assessore - è stata costruita sulla base di progetti innovativi integrati e finalizzati alla valorizzazione del patrimonio e delle risorse e ambientali. E cosa importante rivolti anche alla creazione di occupazione locale e alla promozione di forme di turismo sostenibile e consapevole.
L'incontro è stato anche occasione per avviare insieme un percorso che auspichiamo porti a una proposta di legge che regolamenti e supporti l'attività dei GAL anche nell'individuazione di fondi pubblici, con il solo obiettivo di rendere reale il sostegno allo sviluppo delle comunità nel lunghissimo periodo».