Igiene urbana, l'amministrazione: «Nuova gara con capitolato diverso per un servizio migliore»

Il sindaco Angarano: «La continuità del servizio sarà garantita. I lavoratori saranno tutelati»

sabato 23 febbraio 2019 11.07
«Il consiglio comunale di venerdì sull'igiene urbana ha chiarito la situazione, sgomberando il campo dalle illazioni circolate nei giorni precedenti. Sarà garantita la continuità del servizio e i dipendenti, tutelati dalla legge, conserveranno i posti di lavoro».

Il sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano è soddisfatto per quanto scaturito dalla riunione monotematica della massima assise cittadina. «Nell'attesa che si costituisca il gestore unico, Aro1 Bt, indiremo una nuova gara-ponte della durata massima di due anni, seguendo scrupolosamente la legge e le indicazioni dell'Ager (agenzia territoriale della regione Puglia per il servizio di gestione dei rifiuti)» ha commentato il primo cittadino, aggiungendo: «Proporremo un nuovo capitolato d'appalto per migliorare il servizio di raccolta dei rifiuti e della pulizia della città. Ne discuteremo in consiglio comunale. Nelle more dell'espletamento della nuova gara, il servizio sarà affidato temporaneamente per sei mesi. A questo proposito gli uffici hanno invitato a dare la loro eventuale disponibilità le aziende iscritte nella white list delle Prefetture pugliesi. Ha dato la sua disponibilità anche Ambiente 2.0, iscritta nella white list lombarda».

Angarano non si è sottratto a un'analisi politica della lunghissima discussione di venerdì: «Conserviamo la parte positiva e costruttiva. Tralasciamo invece quella in cui non sono mancati toni aggressivi uniti alla strumentalizzazione politica, che pure si dovrebbe evitare su temi così importanti. Non si può dimenticare che l'attuale capitolato fosse un irrealizzabile libro dei sogni che ha finito per penalizzare i cittadini» ha dichiarato.

«Non si può ignorare che la raccolta differenziata non sia partita nel modo migliore, nelle festività natalizie, tra l'Immacolata del 2016 e l'Epifania 2017, senza un'adeguata informazione e sensibilizzazione. Né si può negare che negli ultimi anni la Tari sia aumentata esponenzialmente, di circa il 60%. È evidente che il problema dell'igiene urbana derivi da lontano. Appaiano evidentemente strumentali le accuse alla nostra amministrazione, che, appena insediata, ha promosso pulizie straordinarie in città e nell'agro, ridotto i circa 70 punti censiti in cui si abbandonava spazzatura, promosso una campagna di sensibilizzazione e attivato un sistema di controlli, sia con fototrappole sia con personale dell'azienda e agenti di polizia locale in borghese, che ogni giorno portano all'elevamento di sanzioni a incivili che lasciano rifiuti in strada. Il nuovo capitolato è il passo successivo per un servizio più efficace» ha concluso il sindaco.