Igiene urbana, Naglieri svela i prossimi obiettivi da raggiungere
L'assessore al ramo: «Puntiamo al 75% di raccolta differenziata nel 2025»
martedì 15 marzo 2022
19.15
Il consiglio comunale di Bisceglie ha approvato in seconda convocazione il progetto per la gestione dei servizi di igiene urbana. In merito all'ultima seduta a Palazzo San Domenico e al tema, è intervenuto l'assessore al ramo Gianni Naglieri: «Gli obiettivi che il Comune si propone di raggiungere attraverso il rinnovo dei servizi di igiene ambientale sono i seguenti: ottenere un generalizzato aumento dell'efficienza e dell'efficacia nell'esecuzione dei servizi tanto di raccolta dei rifiuti solidi urbani quanto, se non soprattutto, per i servizi di igiene urbana; implementare i servizi stagionali adeguandoli alle crescenti necessità connesse anche allo sviluppo turistico registrato negli ultimi anni (Bisceglie Bandiera Blu, Bandiera Spighe Verdi ed inserita nell'Elenco regionale dei "Comuni a economia prevalentemente turistica e delle Città d'arte"); rendere centrale il tema del recupero dei rifiuti solidi urbani attraverso il mantenimento e potenziamento di raccolte dedicate volte a migliorare, sotto il profilo qualitativo e quantitativo, l'incidenza complessiva della raccolta differenziata in aderenza alle disposizioni della normativa vigente e degli obiettivi fissati dal capitolato speciale d'appalto; istituire un sistema di relazioni con l'utenza che si basi sul principio della migliore conoscenza dei comportamenti per la partecipazione diffusa al raggiungimento degli obiettivi di progetto» ha spiegato.
«Oltre ai predetti obiettivi, proseguiremo una politica di forte contrasto alla pratica del conferimento improprio di rifiuti speciali nel circuito di raccolta dei rifiuti solidi urbani, incrementando il controllo sui rifiuti conferiti attraverso il servizio di raccolta domiciliare porta a porta. La proposta di Piano condivisa dalla politica amministrativa cittadina si basa su tre direttrici di sviluppo principali: riduzione della produzione pro-capite dei rifiuti e l'incremento delle percentuali di raccolta differenziata; riciclo e recupero di materia delle frazioni differenziate; riduzione degli scarti da avviare a smaltimento in discarica. Lavorando in questa direzione, l'obiettivo a medio termine, quello che ci siamo prefissi nel 2022 di raggiungere è il 70% e di arrivare al 2025 con il 75% di raccolta differenziata, migliorando ulteriormente il 67,5% che è valso il premio Comuni Ricicloni 2020 di Legambiente. Il tutto contando anche sull'ultima buona notizia in ordine di tempo: il finanziamento di 29.950,00 euro ottenuto dal Ministero per la transizione ecologica per l'installazione di un eco-compattatore ad alta capacità (l'amministrazione ha aderito al programma sperimentale "Mangiaplastica", piazzandosi al 23esimo posto in tutta Italia su oltre 800 città partecipanti)» ha aggiunto.
Poi ha concluso: «Al raggiungimento di questi obiettivi ci arriveremo anche con l'introduzione del Sistema della tariffazione puntuale. Sarà un sistema anche per introdurre e rendere concreto il principio che chi inquina paga, perché ciascuno sarà chiamato a pagare in relazione a quanti rifiuti produce. L'auspicio dell'amministrazione Angarano è di contribuire, con il virtuosismo messo in campo dall'intera comunità, a favorire il passaggio regionale da un'economia di tipo lineare ad una circolare. Per uscire insieme da questo stallo 'lineare' è fondamentale far cadere i campanilismi e le barricate ideologiche, magari attraverso la partecipazione e con una presa di coscienza collettiva che rifiuti ogni personalizzazione ed interesse individuale e/o di parte».
«Oltre ai predetti obiettivi, proseguiremo una politica di forte contrasto alla pratica del conferimento improprio di rifiuti speciali nel circuito di raccolta dei rifiuti solidi urbani, incrementando il controllo sui rifiuti conferiti attraverso il servizio di raccolta domiciliare porta a porta. La proposta di Piano condivisa dalla politica amministrativa cittadina si basa su tre direttrici di sviluppo principali: riduzione della produzione pro-capite dei rifiuti e l'incremento delle percentuali di raccolta differenziata; riciclo e recupero di materia delle frazioni differenziate; riduzione degli scarti da avviare a smaltimento in discarica. Lavorando in questa direzione, l'obiettivo a medio termine, quello che ci siamo prefissi nel 2022 di raggiungere è il 70% e di arrivare al 2025 con il 75% di raccolta differenziata, migliorando ulteriormente il 67,5% che è valso il premio Comuni Ricicloni 2020 di Legambiente. Il tutto contando anche sull'ultima buona notizia in ordine di tempo: il finanziamento di 29.950,00 euro ottenuto dal Ministero per la transizione ecologica per l'installazione di un eco-compattatore ad alta capacità (l'amministrazione ha aderito al programma sperimentale "Mangiaplastica", piazzandosi al 23esimo posto in tutta Italia su oltre 800 città partecipanti)» ha aggiunto.
Poi ha concluso: «Al raggiungimento di questi obiettivi ci arriveremo anche con l'introduzione del Sistema della tariffazione puntuale. Sarà un sistema anche per introdurre e rendere concreto il principio che chi inquina paga, perché ciascuno sarà chiamato a pagare in relazione a quanti rifiuti produce. L'auspicio dell'amministrazione Angarano è di contribuire, con il virtuosismo messo in campo dall'intera comunità, a favorire il passaggio regionale da un'economia di tipo lineare ad una circolare. Per uscire insieme da questo stallo 'lineare' è fondamentale far cadere i campanilismi e le barricate ideologiche, magari attraverso la partecipazione e con una presa di coscienza collettiva che rifiuti ogni personalizzazione ed interesse individuale e/o di parte».