Iginio Massari omaggia Bisceglie, o forse no?
Il noto pasticcere ha presentato una sua versione del sospiro ma sui social c'è chi ritiene si tratti della Tetta delle monache di Altamura
domenica 7 agosto 2022
9.37
«Come omaggio alla meravigliosa regione Puglia, la famiglia Massari ha studiato e riproposto la forma e la ricetta originale di questo antico dolce». È quanto riportato sui social ufficiali del celebre pasticcere bresciano Iginio Massari, che ha inteso proporre una sua versione del sospiro di Bisceglie, pur non riferendosi espressamente alla città di origine del dolce.
«Un'innovazione di processo rende ancora più soffice la pasta, ottenuta montando albumi freschi da guscio con zucchero e aggiungendo poi i tuorli, la vaniglia e succo di limone a filo. I sospiri vengono poi farciti con crema chantilly allo zabaglione o alla crema pasticcera. Una leggera spolverata di zucchero a velo completa questo goloso e soffice dolce, perfetto per colazione, come dessert o in un momento di pausa e gioia durante la giornata».
I commenti, inevitabilmente, si sono scatenati: molti "puristi" biscegliesi hanno rimarcato l'assenza della glassa e messo in dubbio che si possa trattare, a tutti gli effetti, del sospiro di Bisceglie nella sua accezione tipica. Diversi utenti murgiani hanno evidenziato come quanto preparato somigli molto più alla "Tetta delle monache" di Altamura. Il dibattito è aperto ma tutti restano concordi su un solo aspetto: i dolci di Iginio Massari sono superlativi.

«Un'innovazione di processo rende ancora più soffice la pasta, ottenuta montando albumi freschi da guscio con zucchero e aggiungendo poi i tuorli, la vaniglia e succo di limone a filo. I sospiri vengono poi farciti con crema chantilly allo zabaglione o alla crema pasticcera. Una leggera spolverata di zucchero a velo completa questo goloso e soffice dolce, perfetto per colazione, come dessert o in un momento di pausa e gioia durante la giornata».
I commenti, inevitabilmente, si sono scatenati: molti "puristi" biscegliesi hanno rimarcato l'assenza della glassa e messo in dubbio che si possa trattare, a tutti gli effetti, del sospiro di Bisceglie nella sua accezione tipica. Diversi utenti murgiani hanno evidenziato come quanto preparato somigli molto più alla "Tetta delle monache" di Altamura. Il dibattito è aperto ma tutti restano concordi su un solo aspetto: i dolci di Iginio Massari sono superlativi.
