Istituto Dell'Olio, l'appello della scuola alle famiglie: troppe spese, sosteneteci economicamente
Il dirigente Visaggio: «Per sanare guasti elettrici, idrici e atti di vandalismo di competenza della provincia che non paga, non abbiamo più fondi per la didattica»
martedì 10 ottobre 2017
07.25
Un appello accorato alle famiglie. È quello che, pur correndo il rischio di polemiche, fa il dirigente scolastico dell'istituto di istruzione secondaria superiore "Giacinto Dell'Olio" Mauro Visaggio.
«Vi chiediamo di sostenere volontariamente la vostra scuola perché possa continuare ad offrire ai vostri figli le migliori occasioni di crescita umana e culturale. Vi chiediamo di sostenere volontariamente la vostra scuola con quello che vi è possibile, quando vi è possibile. Vi chiediamo di sostenere volontariamente la vostra scuola con una modesta somma che equivale a meno di 35 centesimi per ciascun giorno di effettiva frequenza scolastica. Vi chiediamo di sostenere la vostra scuola in un'azione civile di sensibilizzazione della politica locale, affinché ponga rimedio ad una situazione di estrema difficoltà».
Nella lettera ai genitori fornisce il conto corrente bancario della scuola IT33W0103041361000003128832.
Causale del versamento: "Contributo scolastico finalizzato all'ampliamento dell'offerta formativa".
«La totale carenza della provincia di Barletta Andria Trani, cui la legge affida gli oneri di manutenzione e funzionamento dell'edificio scolastico, ci costringe - spiega Visaggio - quotidianamente a dover far fronte, con le limitate risorse disponibili, ad interventi urgenti e indifferibili per guasti elettrici, idrici, rottura vetri, atti di vandalismo».
Decine di migliaia di euro sarebbero state sborsate dalla scuola per riparazioni urgenti alla recinzione esterna, per i servizi di vigilanza e l'installazione di grate metalliche per limitare gli atti di vandalismo, la sostituzione di vetri, la riparazione di continui guasti elettrici ed idrici. Tutte spese a cui la scuola non era preparata a rispondere. Confidava in un rimborso da parte della provincia, che il 27 settembre ha invece spiegato che «le scarse risorse finanziarie destinate per l'edilizia scolastica non saranno sufficienti a garantire l'esecuzione degli 2/3 interventi manutentivi richiesti sugli istituti scolastici di competenza provinciale».
Con i fondi che i genitori vorranno destinare alla scuola, Visaggio intende procurarsi nuove attrezzature informatiche per i laboratori, Lim per tutte le aule, libri di testo in comodato d'uso, fotocopie, sussidi didattici per le studentesse e gli studenti e fondi per l'ampliamento dell'offerta formativa.
«Vi chiediamo di sostenere volontariamente la vostra scuola perché possa continuare ad offrire ai vostri figli le migliori occasioni di crescita umana e culturale. Vi chiediamo di sostenere volontariamente la vostra scuola con quello che vi è possibile, quando vi è possibile. Vi chiediamo di sostenere volontariamente la vostra scuola con una modesta somma che equivale a meno di 35 centesimi per ciascun giorno di effettiva frequenza scolastica. Vi chiediamo di sostenere la vostra scuola in un'azione civile di sensibilizzazione della politica locale, affinché ponga rimedio ad una situazione di estrema difficoltà».
Nella lettera ai genitori fornisce il conto corrente bancario della scuola IT33W0103041361000003128832.
Causale del versamento: "Contributo scolastico finalizzato all'ampliamento dell'offerta formativa".
«La totale carenza della provincia di Barletta Andria Trani, cui la legge affida gli oneri di manutenzione e funzionamento dell'edificio scolastico, ci costringe - spiega Visaggio - quotidianamente a dover far fronte, con le limitate risorse disponibili, ad interventi urgenti e indifferibili per guasti elettrici, idrici, rottura vetri, atti di vandalismo».
Decine di migliaia di euro sarebbero state sborsate dalla scuola per riparazioni urgenti alla recinzione esterna, per i servizi di vigilanza e l'installazione di grate metalliche per limitare gli atti di vandalismo, la sostituzione di vetri, la riparazione di continui guasti elettrici ed idrici. Tutte spese a cui la scuola non era preparata a rispondere. Confidava in un rimborso da parte della provincia, che il 27 settembre ha invece spiegato che «le scarse risorse finanziarie destinate per l'edilizia scolastica non saranno sufficienti a garantire l'esecuzione degli 2/3 interventi manutentivi richiesti sugli istituti scolastici di competenza provinciale».
Con i fondi che i genitori vorranno destinare alla scuola, Visaggio intende procurarsi nuove attrezzature informatiche per i laboratori, Lim per tutte le aule, libri di testo in comodato d'uso, fotocopie, sussidi didattici per le studentesse e gli studenti e fondi per l'ampliamento dell'offerta formativa.