Il biscegliese Tortora nel coordinamento nazionale di Potere al popolo
Svolgerà anche le funzioni di coordinatore regionale insieme alla leccese Silvia Piccinonno
domenica 18 novembre 2018
7.44
Il biscegliese Giovanni Tortora, 39 anni, è stato eletto nel coordinamento nazionale di Potere al popolo, il movimento politico di sinistra nato un anno fa e in fase di consolidamento.
Il giornalista e docente di comunicazione biscegliese rappresenterà la Puglia all'interno dell'assemblea insieme alla 34enne leccese Silvia Piccinonno. I due nuovi componenti della gerenza nazionale, secondo lo statuto di Pap votato nel mese ottobre, svolgeranno anche le funzioni di coordinatori regionali, facendosi portavoce delle istanze e delle lotte delle assemblee pugliesi.
«La nostra regione, coi suoi 400 chilometri e sei province, rappresenta una sfida importante: Potere al Popolo sostiene con convinzione la lotta del Movimento No Tap e delle Rete Adriatica No Snam; è al fianco di tutta la città di Taranto per la questione Ilva e di Brindisi per la centrale Enel Federico II; è sceso in piazza a Bari contro il fenomeno del dilagare di formazioni e aggressioni neo-fasciste; ha aperto ambulatori popolari nella province di Bari e Bat e si dovrà consolidare e strutturare ulteriormente, per esserci nelle campagne del foggiano, del nord-barese e del Salento, affiancando chi è già un baluardo contro il caporalato, la mafia e i malcostumi politici» hanno rimarcato i due membri del coordinamento nazionale.
L'obiettivo di Potere al popolo è stravolgere il vecchio concetto di caporalato politico, tanto radicato anche nel territorio pugliese.
«La nostra proposta qui in Puglia è forse contro-culturale ma proprio la sua innovazione, siamo certi, ne sarà la sua forza. A partire da oggi, chiunque vorrà contribuire alla formazione di un'assemblea territoriale avrà da noi tutto il sostegno per farlo. Siamo noi, coordinatori, ad esser a vostra completa disposizione» hanno concluso Tortora e Piccinonno.
Il giornalista e docente di comunicazione biscegliese rappresenterà la Puglia all'interno dell'assemblea insieme alla 34enne leccese Silvia Piccinonno. I due nuovi componenti della gerenza nazionale, secondo lo statuto di Pap votato nel mese ottobre, svolgeranno anche le funzioni di coordinatori regionali, facendosi portavoce delle istanze e delle lotte delle assemblee pugliesi.
«La nostra regione, coi suoi 400 chilometri e sei province, rappresenta una sfida importante: Potere al Popolo sostiene con convinzione la lotta del Movimento No Tap e delle Rete Adriatica No Snam; è al fianco di tutta la città di Taranto per la questione Ilva e di Brindisi per la centrale Enel Federico II; è sceso in piazza a Bari contro il fenomeno del dilagare di formazioni e aggressioni neo-fasciste; ha aperto ambulatori popolari nella province di Bari e Bat e si dovrà consolidare e strutturare ulteriormente, per esserci nelle campagne del foggiano, del nord-barese e del Salento, affiancando chi è già un baluardo contro il caporalato, la mafia e i malcostumi politici» hanno rimarcato i due membri del coordinamento nazionale.
L'obiettivo di Potere al popolo è stravolgere il vecchio concetto di caporalato politico, tanto radicato anche nel territorio pugliese.
«La nostra proposta qui in Puglia è forse contro-culturale ma proprio la sua innovazione, siamo certi, ne sarà la sua forza. A partire da oggi, chiunque vorrà contribuire alla formazione di un'assemblea territoriale avrà da noi tutto il sostegno per farlo. Siamo noi, coordinatori, ad esser a vostra completa disposizione» hanno concluso Tortora e Piccinonno.