Il comune mette a disposizione un conto corrente per sostenere chi è più in difficoltà
Il sindaco Angarano: «I biscegliesi stanno dimostrando, ancora una volta, di avere un cuore enorme»
lunedì 30 marzo 2020
19.02
Da lunedì 30 marzo chi vorrà donare denaro per aiutare chi è più in difficoltà nella città di Bisceglie, potrà far riferimento al conto corrente postale intestato al comune col seguente Iban: IT15Y0760104000000090620782, indicando come causale "Covid-19".
L'amministrazione comunale ha messo a disposizione il conto corrente sulla base delle indicazioni contenute nell'ordinanza del capo del dipartimento della Protezione Civile numero 658 (articolo 2, comma 3), che prevedono per i comuni la possibilità di destinare alle misure urgenti di solidarietà alimentare eventuali donazioni e, a tal fine, autorizzano l'apertura di appositi conti correnti bancari su cui indirizzare le offerte.
«L'emergenza sanitaria del Coronavirus sta causando gravi ripercussioni economiche e sociali. Ogni giorno quindi combattiamo questa dura battaglia su due fronti: il contenimento della diffusione del Covid-19 e il sostegno alla popolazione. Siamo incessantemente al lavoro per assegnare quanto prima i fondi messi a disposizione dal governo in maniera equa. I volontari di Protezione Civile e i servizi sociali stanno facendo un lavoro enorme per aiutare chi ne ha bisogno. Abbiamo organizzato un'efficace rete della solidarietà attiva su tanti fronti attraverso l'infopoint, a cui far riferimento per informazioni e richieste di aiuto, il supporto psicologico, lo sportello informativo multilingue, il carrello solidale per le donazioni di chi va a fare spesa, le consegne a domicilio di alimenti e farmaci (tutte le informazioni su www.comune.bisceglie.bt.it). E in questo i biscegliesi stanno dimostrando, ancora una volta, di avere un cuore enorme e di sapersi unire nelle difficoltà. In tantissimi, ogni giorno, stanno donando sia beni primari che dispositivi di protezione individuale. Il conto corrente servirà a convogliare la grande generosità e solidarietà» ha sottolineato il sindaco Angelantonio Angarano.
Per queste donazioni si applicano le disposizioni di cui all'articolo 66 del decreto legge del 17 marzo numero 18 (incentivi fiscali per erogazioni liberali in denaro e in natura a sostegno delle misure di contrasto dell'emergenza epidemiologica da COVID-19). Per le offerte di cibo e altri beni di prima necessità si potrà invece continuare a far riferimento all'infopoint di Protezione Civile al numero 0803366621.
L'amministrazione comunale ha messo a disposizione il conto corrente sulla base delle indicazioni contenute nell'ordinanza del capo del dipartimento della Protezione Civile numero 658 (articolo 2, comma 3), che prevedono per i comuni la possibilità di destinare alle misure urgenti di solidarietà alimentare eventuali donazioni e, a tal fine, autorizzano l'apertura di appositi conti correnti bancari su cui indirizzare le offerte.
«L'emergenza sanitaria del Coronavirus sta causando gravi ripercussioni economiche e sociali. Ogni giorno quindi combattiamo questa dura battaglia su due fronti: il contenimento della diffusione del Covid-19 e il sostegno alla popolazione. Siamo incessantemente al lavoro per assegnare quanto prima i fondi messi a disposizione dal governo in maniera equa. I volontari di Protezione Civile e i servizi sociali stanno facendo un lavoro enorme per aiutare chi ne ha bisogno. Abbiamo organizzato un'efficace rete della solidarietà attiva su tanti fronti attraverso l'infopoint, a cui far riferimento per informazioni e richieste di aiuto, il supporto psicologico, lo sportello informativo multilingue, il carrello solidale per le donazioni di chi va a fare spesa, le consegne a domicilio di alimenti e farmaci (tutte le informazioni su www.comune.bisceglie.bt.it). E in questo i biscegliesi stanno dimostrando, ancora una volta, di avere un cuore enorme e di sapersi unire nelle difficoltà. In tantissimi, ogni giorno, stanno donando sia beni primari che dispositivi di protezione individuale. Il conto corrente servirà a convogliare la grande generosità e solidarietà» ha sottolineato il sindaco Angelantonio Angarano.
Per queste donazioni si applicano le disposizioni di cui all'articolo 66 del decreto legge del 17 marzo numero 18 (incentivi fiscali per erogazioni liberali in denaro e in natura a sostegno delle misure di contrasto dell'emergenza epidemiologica da COVID-19). Per le offerte di cibo e altri beni di prima necessità si potrà invece continuare a far riferimento all'infopoint di Protezione Civile al numero 0803366621.