Il Contratto istituzionale di sviluppo compie passi in avanti
Prefettura in stretto contatto con gli uffici della presidenza del consiglio dei ministri
sabato 16 maggio 2020
Il processo di attivazione del Contratto istituzionale di sviluppo per la Bat prosegue malgrado l'emergenza sanitaria in corso. Grazie all'impegno del Prefetto Maurizio Valiante e del presidente della Provincia Bat Bernardo Lodispoto si registrano passi in avanti.
Nei mesi scorsi, su iniziativa del Partenariato economico e sociale della Bat, che ha predisposto uno studio di base, è stato avviato il percorso per chiedere alla presidenza del consiglio l'attivazione del tavolo per la sottoscrizione e il finanziamento del Cis Bat, col coinvolgimento del ministro per gli affari regionali e le autonomie Francesco Boccia.
La Provincia, tramite gli uffici del settore urbanistico, ha fatto partire questa fase di raccolta progettuale, pur nelle difficoltà connesse alla subentrata pandemia Coronavirus, e nei giorni scorsi ha completato una prima fase di raccolta di schede progettuali. Mancano ancora le schede progettuali richieste ad alcuni enti operanti sul territorio, ma allo stato sono già disponibili 105 schede progettuali per un valore di 480 milioni di euro, presentate dai Comuni, dalla Provincia e da Ferrotramviaria.
I risultati di questa prima fase di raccolta progettuale sono stati presentati nei giorni scorsi al Prefetto Valiante, in stretto contatto con gli uffici della presidenza del consiglio dei ministri.
Il tavolo istituzionale dovrebbe essere attivato a Roma nel giro di poche settimane.
L'obiettivo del Pes Bat è promuovere lo sviluppo economico, sociale e ambientale del territorio, prioritariamente attraverso azioni di area vasta e multisettoriale, e anche al fine di accedere ai finanziamenti della programmazione comunitaria 2014-2020 e in previsione dei nuovi finanziamenti della programmazione 2021-2027.
Nei mesi scorsi, su iniziativa del Partenariato economico e sociale della Bat, che ha predisposto uno studio di base, è stato avviato il percorso per chiedere alla presidenza del consiglio l'attivazione del tavolo per la sottoscrizione e il finanziamento del Cis Bat, col coinvolgimento del ministro per gli affari regionali e le autonomie Francesco Boccia.
La Provincia, tramite gli uffici del settore urbanistico, ha fatto partire questa fase di raccolta progettuale, pur nelle difficoltà connesse alla subentrata pandemia Coronavirus, e nei giorni scorsi ha completato una prima fase di raccolta di schede progettuali. Mancano ancora le schede progettuali richieste ad alcuni enti operanti sul territorio, ma allo stato sono già disponibili 105 schede progettuali per un valore di 480 milioni di euro, presentate dai Comuni, dalla Provincia e da Ferrotramviaria.
I risultati di questa prima fase di raccolta progettuale sono stati presentati nei giorni scorsi al Prefetto Valiante, in stretto contatto con gli uffici della presidenza del consiglio dei ministri.
Il tavolo istituzionale dovrebbe essere attivato a Roma nel giro di poche settimane.
L'obiettivo del Pes Bat è promuovere lo sviluppo economico, sociale e ambientale del territorio, prioritariamente attraverso azioni di area vasta e multisettoriale, e anche al fine di accedere ai finanziamenti della programmazione comunitaria 2014-2020 e in previsione dei nuovi finanziamenti della programmazione 2021-2027.