Il coro "Le verdi note" dell'Antoniano al Politeama per un concerto natalizio
L'evento è promosso dalla fondazione Dcl
giovedì 19 dicembre 2019
La Fondazione Dcl (donare-condividere-liberare), guidata dalla biscegliese Lucia Di Ceglie, ha organizzato un concerto natalizio con la partecipazione del coro giovanile "Le verdi note" dell'Antoniano di Bologna. L'evento si terrà sabato 21 dicembre al Teatro Politeama di via Montello (porta 20:15, sipario 21).
Il progetto ha preso spunto da un'idea di Mariele Ventre, compianta fondatrice del Piccolo coro dell'Antoniano. "Le verdi note" è formato da una ventina tra ragazze e ragazzi di età superiore ai 15 anni, diretti dal maestro Stefano Nanni. Fabiola Ricci si occupa di regìa teatrale e preparazione vocale mentre la direzione artistica e organizzativa è curata da Sara Casali e Alessio Zini.
Il repertorio del coro si divide tra inediti e cover: si spazia dal pop al rock, dal gospel al canto liturgico, oltre naturalmente ai canti natalizi che saranno portati in scena per l'occasione. L'accesso all'appuntamento biscegliese è regolato tramite invito, disponibile in piazza Regina Margherita, 8, alla cioccolateria Bon Ton. Sarà possibile offrire un contributo di solidarietà a favore della Fondazione Dcl.
Il progetto ha preso spunto da un'idea di Mariele Ventre, compianta fondatrice del Piccolo coro dell'Antoniano. "Le verdi note" è formato da una ventina tra ragazze e ragazzi di età superiore ai 15 anni, diretti dal maestro Stefano Nanni. Fabiola Ricci si occupa di regìa teatrale e preparazione vocale mentre la direzione artistica e organizzativa è curata da Sara Casali e Alessio Zini.
Il repertorio del coro si divide tra inediti e cover: si spazia dal pop al rock, dal gospel al canto liturgico, oltre naturalmente ai canti natalizi che saranno portati in scena per l'occasione. L'accesso all'appuntamento biscegliese è regolato tramite invito, disponibile in piazza Regina Margherita, 8, alla cioccolateria Bon Ton. Sarà possibile offrire un contributo di solidarietà a favore della Fondazione Dcl.