Il laboratorio sartoriale "Storie&Stoffe" aperto ai visitatori
Tra giovedì 19 e venerdì 20 dicembre
martedì 17 dicembre 2019
06.00
La sinergia tra l'emporio eco-solidale e la sartoria sociale "Storie &stoffe" della Caritas è un dato consolidato.
Tante sono state le insegnanti che hanno accolto la proposta di usufruire delle stoffe presenti in sartoria per realizzare i lavoretti di Natale. Così quasi duecento bambini, tra fine novembre e dicembre, hanno avuto come "docenti di un laboratorio manipolativo" proprio le volontarie della sartoria e ora altre classi stanno visitando i locali dei Cappuccini che ospitano le due attività solidali.
I valori del riciclo e del riuso sono così trasmessi ai piccoli futuri cittadini grazie anche alla presenza di quattro studentesse del liceo linguistico che stanno operando in attività di alternanza scuola-lavoro: che soddisfazione constatare come una piccola di prima elementare, finito il lavoretto natalizio, ha utilizzato le stoffe residue per confezionare una sciarpa e un cappello per la sua Barbie! Sicuramente molti dei bambini che hanno partecipato ai laboratori creativi saranno testimonial efficaci di valori solidali.
Proprio in occasione delle visite di alcune classi al laboratorio sartoriale, giovedì 19 e venerdì 20 dicembre dalle 9 alle 12 e venerdì anche nel pomeriggio dalle 16:30 alle 19:30, la sartoria "Storie&stoffe" resterà aperta anche alla visita di quanti sono incuriositi dalla miriade di lavori che le volontarie, con un sorriso, un ago in mano e una macchina da cucire a fianco, hanno realizzato negli ultimi mesi creando tante meraviglie, frutto di momenti importanti di condivisione del lavoro di creazione e recupero di stoffe che sono tornate a "ri-vivere", ma anche di lavoro solitario a casa. Si potrà così conoscere un altro dei percorsi solidali con cui la Caritas della zona pastorale di Bisceglie contribuisce ad alleviare il peso di molte persone e famiglie.
I visitatori potranno avvicinarsi al progetto "Storie&stoffe", fornendo materiale e consigli, richiedendo prestazioni o corsi di cucito, per ritrovare tempo e senso del condividere uno spazio e un'idea con gli altri e per gli altri.
Tante sono state le insegnanti che hanno accolto la proposta di usufruire delle stoffe presenti in sartoria per realizzare i lavoretti di Natale. Così quasi duecento bambini, tra fine novembre e dicembre, hanno avuto come "docenti di un laboratorio manipolativo" proprio le volontarie della sartoria e ora altre classi stanno visitando i locali dei Cappuccini che ospitano le due attività solidali.
I valori del riciclo e del riuso sono così trasmessi ai piccoli futuri cittadini grazie anche alla presenza di quattro studentesse del liceo linguistico che stanno operando in attività di alternanza scuola-lavoro: che soddisfazione constatare come una piccola di prima elementare, finito il lavoretto natalizio, ha utilizzato le stoffe residue per confezionare una sciarpa e un cappello per la sua Barbie! Sicuramente molti dei bambini che hanno partecipato ai laboratori creativi saranno testimonial efficaci di valori solidali.
Proprio in occasione delle visite di alcune classi al laboratorio sartoriale, giovedì 19 e venerdì 20 dicembre dalle 9 alle 12 e venerdì anche nel pomeriggio dalle 16:30 alle 19:30, la sartoria "Storie&stoffe" resterà aperta anche alla visita di quanti sono incuriositi dalla miriade di lavori che le volontarie, con un sorriso, un ago in mano e una macchina da cucire a fianco, hanno realizzato negli ultimi mesi creando tante meraviglie, frutto di momenti importanti di condivisione del lavoro di creazione e recupero di stoffe che sono tornate a "ri-vivere", ma anche di lavoro solitario a casa. Si potrà così conoscere un altro dei percorsi solidali con cui la Caritas della zona pastorale di Bisceglie contribuisce ad alleviare il peso di molte persone e famiglie.
I visitatori potranno avvicinarsi al progetto "Storie&stoffe", fornendo materiale e consigli, richiedendo prestazioni o corsi di cucito, per ritrovare tempo e senso del condividere uno spazio e un'idea con gli altri e per gli altri.