Il messaggio dell'ARCI di Bisceglie per la Festa della Liberazione

«L'antifascismo non è una bandiera da riporre nel cassetto del passato ma una pratica politica viva»

giovedì 24 aprile 2025 9.52
In occasione del 25 aprile, il Circolo ARCI di Bisceglie ha voluto condividere un messaggio rivolto alla cittadinanza:
«Nel celebrare gli 80 anni della Liberazione dal Nazifascismo, questo 25 Aprile rivendichiamo 80 anni di liberazioni, 80 anni di lotte antifasciste, 80 anni di lotte contro tutte le forme di oppressione. L'antifascismo non è una bandiera da riporre nel cassetto del passato ma una pratica politica viva che si riattiva nelle lotte, un patto che ogni generazione ha il compito di difendere e rinnovare.

Ci sentiamo lontan* dalle celebrazioni rituali che ripetono gesti retorici in coincidenza del 25 aprile: preferiamo pensare che l'antifascismo continui ad essere una risposta vivente alle sfide politiche, sociali, culturali ed economiche di oggi. Le sue radici sono nel passato, ma la sua forza è nel presente, dove si manifesta nell'opposizione a tutte le forme di oppressione che riconosciamo - e sappiamo che non si secca la radice di chi ha semi.

Dichiarare la propria adesione all'antifascismo è anche un'affermazione di appartenenza, un modo di porsi nei confronti della società, di esprimere chiaramente la propria posizione contro ogni forma di oppressione. Antifascismo oggi vuole dire schierarsi per la liberazione del popolo palestinese contro il genocidio portato avanti dal governo fascista e criminale di Netanyahu per il riconoscimento dello stato di Palestina. Una postura, una prospettiva, uno sguardo - da rivendicare, con orgoglio.

Partecipiamo a Bisceglie alla manifestazione del 25 aprile con partenza alle ore 11 dal palazzo comunale di via Trento. A seguire pranzo antifascista presso il Casale di Pacciano e alla sera osservazione astronomica "...nella notte ci guidano le stelle." Per partecipare a questo evento è richiesta la tessera Arci con possibilità di iscrizione in loco.

Viva il 25 Aprile, Viva la Liberazione! Ora e sempre, resistenza! ».