Il Piccolo Principe inaugura ufficialmente Libri nel Borgo Antico
Il riadattamento di Gianluigi Belsito ha incantato grandi e piccini nel primo appuntamento del festival
venerdì 25 agosto 2023
A ottant'anni dalla prima messa in scena, Bisceglie ospita un nuovo riadattamento de Il Piccolo Principe, il libro più tradotto al mondo nato dalla fantasia di Antoine de Saint-Exupery, curato dal regista Gianluigi Belsito. Per il terzo anno consecutivo, ad inaugurare Libri nel Borgo Antico è uno spettacolo teatrale curato dal regista biscegliese che celebra un anniversario importante.
Grandissimo il successo della messa in scena di piazza Tre Santi, col pubblico che ha letteralmente invaso tutto lo spazio scenico, diventando quasi parte della scena stessa insieme agli attori e alle attrici. Una messa in scena fedelissima all'originale, con qualche variazione sul tema - come le battute in dialetto biscegliese dell'astronomo Uccio Carelli - che hanno reso le circa due ore di spettacolo piacevoli e divertenti.
Lo spettacolo è stato curato da Belsito ed è l'allestimento finale di un laboratorio gratuito e aperto alla cittadinanza organizzato in occasione del festival in cui attori professionisti e principianti hanno condiviso la scena per raccontare una storia senza tempo e particolarmente emozionante.
[YOUTUBE]
Da venerdì 25 agosto, invece, prenderanno il via le conversazioni con gli autori nelle sei piazze del borgo antico e proseguiranno fino a domenica con la possibilità di partecipare agli incontri e ai firmacopie. Con il festival torna anche lo Scambialibro, uno degli spazi più longevi e frequentati in Puglia dove poter scambiare gratuitamente un vecchio libro con uno nuovo, oltre che le visite guidate nel centro storico curate dai bambini delle scuole elementari biscegliesi.
Grandissimo il successo della messa in scena di piazza Tre Santi, col pubblico che ha letteralmente invaso tutto lo spazio scenico, diventando quasi parte della scena stessa insieme agli attori e alle attrici. Una messa in scena fedelissima all'originale, con qualche variazione sul tema - come le battute in dialetto biscegliese dell'astronomo Uccio Carelli - che hanno reso le circa due ore di spettacolo piacevoli e divertenti.
Lo spettacolo è stato curato da Belsito ed è l'allestimento finale di un laboratorio gratuito e aperto alla cittadinanza organizzato in occasione del festival in cui attori professionisti e principianti hanno condiviso la scena per raccontare una storia senza tempo e particolarmente emozionante.
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Da venerdì 25 agosto, invece, prenderanno il via le conversazioni con gli autori nelle sei piazze del borgo antico e proseguiranno fino a domenica con la possibilità di partecipare agli incontri e ai firmacopie. Con il festival torna anche lo Scambialibro, uno degli spazi più longevi e frequentati in Puglia dove poter scambiare gratuitamente un vecchio libro con uno nuovo, oltre che le visite guidate nel centro storico curate dai bambini delle scuole elementari biscegliesi.