Il sindaco a scuola per rispondere alle domande dei bambini del terzo circolo
Sorpresa del primo cittadino agli scolari della 4D
giovedì 24 gennaio 2019
18.12
Il sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano si è recato, nella mattinata di giovedì 24, al terzo circolo didattico "San Giovanni Bosco" per incontrare personalmente, facendo loro una piccola sorpresa, gli alunni della classe 4D, che nei giorni scorsi avevano scritto via mail al primo cittadino per sottoporgli alcune richieste.
«Ci abbiamo tenuto ad incontrare i piccoli studenti per dare un messaggio a loro e a tutta la cittadinanza: siamo attenti alle segnalazioni e ci impegniamo per dare le risposte. Quando poi le sollecitazioni provengono da bambini di dieci anni, è ancora più importante mobilitarsi subito» ha spiegato Angarano, accompagnato a scuola dal consigliere comunale Rossano Sasso. «Scrivere al sindaco per segnalare problemi, fare proposte, dare consigli è un'azione civica importante. Spesso siamo abituati a lamentarci di quello che non funziona, anche con veemenza, sui social. Dovremmo abituarci a cercare maggiormente un dialogo con l'amministrazione, ad avere un atteggiamento proattivo».
«Per questo stamattina abbiamo innanzitutto elogiato e ringraziato gli alunni, i loro insegnanti e il dirigente scolastico» ha aggiunto il primo cittadino di Bisceglie. «E abbiamo ascoltato di persona le richieste, tutte inerenti tematiche viste con gli occhi dei bambini: parchi e giardini, manutenzione del verde, pulizia e decoro. Abbiamo illustrato ai piccoli studenti quello che stiamo facendo e ci siamo impegnati a fare ancora di più. Si è condivisa l'importanza del senso civico dei cittadini, che dovrebbero essere i primi custodi delle aree pubbliche, dei parchi, delle strutture comuni. Invece, sempre più di frequente assistiamo a vicende che denotano uno scarso rispetto dei luoghi comuni, come avvenuto ultimamente con la fontana pubblica in piazza Vittorio Emanuele II, distrutta da alcuni vandali. E come avviene quotidianamente per la spazzatura abbandonata in strada o per le deiezioni canine. Solo coinvolgendo le giovani generazioni potremo avere cittadini più rispettosi delle regole e una città più pulita, bella e moderna. Per questo contiamo di far partire al più presto il consiglio comunale dei ragazzi. Dialogare con i bimbi è stato molto piacevole e, riteniamo, formativo. Ripeteremo presto l'esperienza» ha concluso il sindaco Angelantonio Angarano.
«Ci abbiamo tenuto ad incontrare i piccoli studenti per dare un messaggio a loro e a tutta la cittadinanza: siamo attenti alle segnalazioni e ci impegniamo per dare le risposte. Quando poi le sollecitazioni provengono da bambini di dieci anni, è ancora più importante mobilitarsi subito» ha spiegato Angarano, accompagnato a scuola dal consigliere comunale Rossano Sasso. «Scrivere al sindaco per segnalare problemi, fare proposte, dare consigli è un'azione civica importante. Spesso siamo abituati a lamentarci di quello che non funziona, anche con veemenza, sui social. Dovremmo abituarci a cercare maggiormente un dialogo con l'amministrazione, ad avere un atteggiamento proattivo».
«Per questo stamattina abbiamo innanzitutto elogiato e ringraziato gli alunni, i loro insegnanti e il dirigente scolastico» ha aggiunto il primo cittadino di Bisceglie. «E abbiamo ascoltato di persona le richieste, tutte inerenti tematiche viste con gli occhi dei bambini: parchi e giardini, manutenzione del verde, pulizia e decoro. Abbiamo illustrato ai piccoli studenti quello che stiamo facendo e ci siamo impegnati a fare ancora di più. Si è condivisa l'importanza del senso civico dei cittadini, che dovrebbero essere i primi custodi delle aree pubbliche, dei parchi, delle strutture comuni. Invece, sempre più di frequente assistiamo a vicende che denotano uno scarso rispetto dei luoghi comuni, come avvenuto ultimamente con la fontana pubblica in piazza Vittorio Emanuele II, distrutta da alcuni vandali. E come avviene quotidianamente per la spazzatura abbandonata in strada o per le deiezioni canine. Solo coinvolgendo le giovani generazioni potremo avere cittadini più rispettosi delle regole e una città più pulita, bella e moderna. Per questo contiamo di far partire al più presto il consiglio comunale dei ragazzi. Dialogare con i bimbi è stato molto piacevole e, riteniamo, formativo. Ripeteremo presto l'esperienza» ha concluso il sindaco Angelantonio Angarano.