Il sospiro di Bisceglie sulla crociera Costa Toscana
Le parole di soddisfazione del direttore Sergio Salerno dell'associazione pasticcerie storiche biscegliesi
lunedì 1 luglio 2024
9.26
«Siamo rimasti senza parole, poi il sogno è diventato realtà ed ora possiamo tutti festeggiare. - esordisce così il direttore Sergio Salerno dell'associazione pasticcerie storiche biscegliesi - Finalmente il Sospiro di Bisceglie su di una nave da crociera e non una qualsiasi, bensì su Costa Toscana dove ha fatto breccia ufficialmente nell'evento più esclusivo d'Italia. A rappresentare l'associazione e la Puglia i pasticcieri Nicola Giotti e Nicoló De Chirico nella crociera denominata Dolce Italia. Organizzatori dell'evento è APEI, dove si sono riuniti i migliori pasticceri italiani nel mondo capitanati dal Pasticciere Iginio Massari. Incontri di un livello altissimo, che arricchiscono il proprio bagaglio professionale, tra i più: l'executive Chef di Costa, Riccardo Bellaera ed i campioni del mondo di pasticceria Donnarumma e Valsecchi che portano il Sospiro di Bisceglie ai massimi vertici non solo nazionali ma internazionali»
«Lo scorso 24 giugno si è scritta una bellissima pagina di storia, che non può che coronare il grande impegno profuso, con l'intento di far conoscere il Sospiro ed il nostro territorio come eccellenza, nel mondo! 6000 i sospiri prodotti, rivisitati e non, che hanno coccolato i passeggeri ma anche gli ospiti più esigenti. Non si fa che parlare di Sospiro - commentano Giotti e De Chirico - come identità sì Biscegliese, dove tutto ha origine, ma soprattutto pugliese. Un traguardo che ci fa sentire fieri del lavoro che si sta facendo in attesa del nostro evento principale che è La Notte dei Sospiri» commentano i pasticceri.
«Non si fa altro che raccontare, attrarre e condividere l'eccellenza ed i tesori che la nostra terra, che offre da sempre - continua Salerno - ma la chiave del successo è che bisogna farlo uniti con tutta la gente che crede in quello che fa come questo traguardo che è stato raggiunto proprio nell' aver allargato la squadra a grandi uomini prima di essere grandi pasticcieri. In fondo è quello che cerchiamo di fare da una vita ovvero promuovere e valorizza e quindi essere attrattori turistici ma soprattutto diffondere valori e principi sani. Questo successo lo dedichiamo alla gente che ci segue, le nostre famiglie e la nostra bellissima regione e tutti i progetti come noi che non mollano mai e lavorano con dedizione e sacrifico. Ora siamo in corsa per preparare un'edizione della Notte dei Sospiri senza precedenti» ha concluso il presidente Sergio Salerno
«Lo scorso 24 giugno si è scritta una bellissima pagina di storia, che non può che coronare il grande impegno profuso, con l'intento di far conoscere il Sospiro ed il nostro territorio come eccellenza, nel mondo! 6000 i sospiri prodotti, rivisitati e non, che hanno coccolato i passeggeri ma anche gli ospiti più esigenti. Non si fa che parlare di Sospiro - commentano Giotti e De Chirico - come identità sì Biscegliese, dove tutto ha origine, ma soprattutto pugliese. Un traguardo che ci fa sentire fieri del lavoro che si sta facendo in attesa del nostro evento principale che è La Notte dei Sospiri» commentano i pasticceri.
«Non si fa altro che raccontare, attrarre e condividere l'eccellenza ed i tesori che la nostra terra, che offre da sempre - continua Salerno - ma la chiave del successo è che bisogna farlo uniti con tutta la gente che crede in quello che fa come questo traguardo che è stato raggiunto proprio nell' aver allargato la squadra a grandi uomini prima di essere grandi pasticcieri. In fondo è quello che cerchiamo di fare da una vita ovvero promuovere e valorizza e quindi essere attrattori turistici ma soprattutto diffondere valori e principi sani. Questo successo lo dedichiamo alla gente che ci segue, le nostre famiglie e la nostra bellissima regione e tutti i progetti come noi che non mollano mai e lavorano con dedizione e sacrifico. Ora siamo in corsa per preparare un'edizione della Notte dei Sospiri senza precedenti» ha concluso il presidente Sergio Salerno