Il Teatro del viaggio di Gianluigi Belsito pronto alle prossime iniziative
Domenica 16 maggio "Dante negli ipogei"
mercoledì 31 marzo 2021
0.10
Ripartirà domenica 16 maggio, con "Dante negli ipogei", l'attività del Teatro del viaggio di Gianluigi Belsito. L'attore e regista biscegliese aveva già inserito passi danteschi nel suo spettacolo itinerante "Federico II e il sogno della conoscenza" messo in scena nei castelli federiciani di Bari, Trani, Gioia del Colle e Castel del Monte: molti personaggi importanti nella vita dell'Imperatore svevo sono presenti, infatti, nella Divina Commedia, da sua madre Costanza d'Altavilla al figlio Manfredi, da Pier delle Vigne a Michele Scoto.
In un altro evento del Teatro del viaggio, rappresentato nel Parco rurale Lama d'antico a Fasano, attori in costume hanno interpretato viaggiatori nell'ade, da Paolo e Francesca ad altri amanti celebri scesi nell'oltretomba come Enea e Didone, Orfeo e Euridice. Eventi replicabili non appena possibile, come il Canto d'Ulisse, oggetto di una curiosa iniziativa: recitato in una vetrina di Bitonto, quella di Asteria Space, con i passanti che ascoltavano in strada.
«Noi facciamo spettacolo dal vivo» ha affermato Belsito. «Se al momento non abbiamo la possibilità di lavorare per le restrizioni anti-Covid, preferiamo aspettarr!» ha aggiunto, rilanciando la ripresa delle attività fissata per domenica 16 maggio con "Dante negli Ipogei", iniziativa che il console del Touring Club Italiano Luciana Doronzo sta organizzando a Canosa di Puglia in collaborazione con la Fondazione archeologica canosina e rientra, come tutte le altre, nello stile della compagnia: andare oltre i teatri, orientandosi verso iniziative artistiche che trovano la loro naturale collocazione in luoghi carichi di fascino e suggestione. E così, lontano dalla città, in oasi naturali e sulle spiagge meno accessibili, arrivano le serate sotto le stelle con il Planetario di Bari fra teatro e astronomia, con l'Universo di Dante.
In un altro evento del Teatro del viaggio, rappresentato nel Parco rurale Lama d'antico a Fasano, attori in costume hanno interpretato viaggiatori nell'ade, da Paolo e Francesca ad altri amanti celebri scesi nell'oltretomba come Enea e Didone, Orfeo e Euridice. Eventi replicabili non appena possibile, come il Canto d'Ulisse, oggetto di una curiosa iniziativa: recitato in una vetrina di Bitonto, quella di Asteria Space, con i passanti che ascoltavano in strada.
«Noi facciamo spettacolo dal vivo» ha affermato Belsito. «Se al momento non abbiamo la possibilità di lavorare per le restrizioni anti-Covid, preferiamo aspettarr!» ha aggiunto, rilanciando la ripresa delle attività fissata per domenica 16 maggio con "Dante negli Ipogei", iniziativa che il console del Touring Club Italiano Luciana Doronzo sta organizzando a Canosa di Puglia in collaborazione con la Fondazione archeologica canosina e rientra, come tutte le altre, nello stile della compagnia: andare oltre i teatri, orientandosi verso iniziative artistiche che trovano la loro naturale collocazione in luoghi carichi di fascino e suggestione. E così, lontano dalla città, in oasi naturali e sulle spiagge meno accessibili, arrivano le serate sotto le stelle con il Planetario di Bari fra teatro e astronomia, con l'Universo di Dante.