"In viaggio con la banda", il musicista spagnolo Cerdà Belda al Circolo Unione
Spettacolo di musica e poesia organizzato dall'associazione "I fiati"
domenica 23 febbraio 2020
08.00
Prosegue il suggestivo percorso artistico del cartellone "In viaggio con la banda", messo a punto dall'associazione I fiati - Concerto Bandistico Città di Bisceglie. Domenica 23 febbraio, alle ore 18, nel salone del Circolo Unione di via Aldo Moro, 40, il poliedrico musicista spagnolo Alexandre Cerdà Belda sarà protagonista di uno spettacolo di poesia e musica che ha scritto e ideato.
Il quarto dei sei appuntamenti previsti nel carnet predisposto dal maestro Benedetto Grillo e dai suoi collaboratori consterà in un progetto artistico dell'iberico, che si articolerà attraverso musica e letture di brani tratti dal libro recentemente pubblicato da Alexandre Cerdà Belda con Etpabeta intitolato "Rint'Oh-Me".
Il titolo è un gioco lessicale che unisce il napoletano e il valenciano e sfociando nel doppio significato "dentro me" e "dentro all'uomo", ne rappresenta la chiave di lettura.
Le letture del progetto "Rint'Oh-Me" saranno accompagnate dall'esecuzione di musiche di due strumenti: la fisarmonica assieme ad Cerdà Belda che suonerà la tuba e uno strumento a fiato inusuale, il serpentone.
La performance nasce come necessità di un viaggio introspettivo, che genera una sorta di sdoganamento tra due confini all'interno dell'autore, il confine musicale ed il confine poetico che s'incontrano in questa sorta di riflessione sul viaggio della vita e la condizione umana d'oggi. La musica, l'improvvisazione ed i versi, s'intrecciano, attraverso un racconto, che cuce e tesse entrambi i mondi interni, fornendo punti d'incontro e riflessione.
Il quarto dei sei appuntamenti previsti nel carnet predisposto dal maestro Benedetto Grillo e dai suoi collaboratori consterà in un progetto artistico dell'iberico, che si articolerà attraverso musica e letture di brani tratti dal libro recentemente pubblicato da Alexandre Cerdà Belda con Etpabeta intitolato "Rint'Oh-Me".
Il titolo è un gioco lessicale che unisce il napoletano e il valenciano e sfociando nel doppio significato "dentro me" e "dentro all'uomo", ne rappresenta la chiave di lettura.
Le letture del progetto "Rint'Oh-Me" saranno accompagnate dall'esecuzione di musiche di due strumenti: la fisarmonica assieme ad Cerdà Belda che suonerà la tuba e uno strumento a fiato inusuale, il serpentone.
La performance nasce come necessità di un viaggio introspettivo, che genera una sorta di sdoganamento tra due confini all'interno dell'autore, il confine musicale ed il confine poetico che s'incontrano in questa sorta di riflessione sul viaggio della vita e la condizione umana d'oggi. La musica, l'improvvisazione ed i versi, s'intrecciano, attraverso un racconto, che cuce e tesse entrambi i mondi interni, fornendo punti d'incontro e riflessione.