Inclusione e integrazione: al via il progetto sperimentale presso gli sportelli dell’Ufficio Anagrafe di Bisceglie
Per quattro martedì consecutivi negli uffici sarà presente un mediatore culturale
lunedì 25 novembre 2024
12.35
Favorire l'integrazione, migliorare l'accesso ai servizi pubblici e rafforzare il dialogo tra cittadini stranieri e istituzioni locali: sono questi gli obiettivi principali del progetto sperimentale avviato dal Comune di Bisceglie, in collaborazione con la Società Cooperativa Sociale "Oasi2 San Francesco" e nell'ambito del Progetto SAI di cui è titolare l'Ufficio di Piano dell'Ambito territoriale Trani-Bisceglie.
L'iniziativa coinvolge i Servizi al Cittadino e l'Ufficio Anagrafe, ripartizione coordinata dalla dottoressa Vincenza Fornelli, e mira a creare un ponte di comunicazione e sostegno per i cittadini stranieri residenti, contribuendo alla costruzione di una comunità inclusiva e solidale. Grazie alla presenza di un mediatore culturale, il progetto si propone di semplificare l'accesso alle pratiche amministrative, fornendo informazioni, orientamento e supporto personalizzato.
Dopo il primo appuntamento di martedì 19 novembre, il servizio è attivo presso gli sportelli dell'Ufficio Anagrafe di via Prof. Mauro Terlizzi nelle seguenti date e orari:
«Questa sperimentazione è un esempio di come le istituzioni possano rispondere in modo concreto ai bisogni dei cittadini stranieri, semplificando le procedure e costruendo ponti di comunicazione. La mediazione culturale non è solo un servizio, ma un'opportunità per favorire relazioni più inclusive e partecipative nella nostra Comunità» hanno spiegato l'Assessore alle Politiche Sociali Roberta Rigante e l'Assessore ai Servizi Demografici Maurizio Di Pinto.
«Questo progetto rappresenta un passo concreto verso l'integrazione e l'inclusione, valori fondamentali per la nostra Comunità - ha precisato il Sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano -. Grazie alla collaborazione tra istituzioni e realtà sociali del territorio, possiamo offrire un supporto efficace ai cittadini stranieri, migliorando l'accesso ai servizi e favorendo una partecipazione attiva alla vita sociale di Bisceglie».
L'iniziativa coinvolge i Servizi al Cittadino e l'Ufficio Anagrafe, ripartizione coordinata dalla dottoressa Vincenza Fornelli, e mira a creare un ponte di comunicazione e sostegno per i cittadini stranieri residenti, contribuendo alla costruzione di una comunità inclusiva e solidale. Grazie alla presenza di un mediatore culturale, il progetto si propone di semplificare l'accesso alle pratiche amministrative, fornendo informazioni, orientamento e supporto personalizzato.
Dopo il primo appuntamento di martedì 19 novembre, il servizio è attivo presso gli sportelli dell'Ufficio Anagrafe di via Prof. Mauro Terlizzi nelle seguenti date e orari:
- martedì 26 novembre, dalle ore 15:00 alle 16:30
- martedì 3 dicembre, dalle ore 9:30 alle 11:30
- martedì 17 dicembre, dalle ore 15:00 alle 16:30
«Questa sperimentazione è un esempio di come le istituzioni possano rispondere in modo concreto ai bisogni dei cittadini stranieri, semplificando le procedure e costruendo ponti di comunicazione. La mediazione culturale non è solo un servizio, ma un'opportunità per favorire relazioni più inclusive e partecipative nella nostra Comunità» hanno spiegato l'Assessore alle Politiche Sociali Roberta Rigante e l'Assessore ai Servizi Demografici Maurizio Di Pinto.
«Questo progetto rappresenta un passo concreto verso l'integrazione e l'inclusione, valori fondamentali per la nostra Comunità - ha precisato il Sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano -. Grazie alla collaborazione tra istituzioni e realtà sociali del territorio, possiamo offrire un supporto efficace ai cittadini stranieri, migliorando l'accesso ai servizi e favorendo una partecipazione attiva alla vita sociale di Bisceglie».