Incontro in Prefettura con Lopalco, i Sindaci della Bat chiedono di rafforzare le misure di contenimento
L'assessore regionale ha garantito il suo interessamento
venerdì 4 dicembre 2020
16.00
Si è tenuto nella serata di giovedì 3 dicembre, in Prefettura, un incontro con all'esame gli sviluppi della situazione epidemiologica in Puglia. Presenti, oltre al Prefetto Maurizio Valiante, l'assessore regionale alla sanità Pier Luigi Lopalco, il Direttore generale dell'Asl Bt Alessandro Delle Donne, i Sindaci dei tre comuni capoluogo (l'andriese Giovanna Bruno, il barlettano Mino Cannito e il tranese Amedeo Bottaro) e il presidente della Provincia Bat Bernardo Lodispoto.
Nel corso della riunione è stata rappresentata la profonda preoccupazione da parte dei Sindaci per un eventuale alleggerimento delle misure di contenimento in questo territorio, che in alcune realtà andrebbero piuttosto rafforzate secondo quanto emerso. «Un'attenuazione dei divieti per effetto della collocazione in uno scenario di minore gravità (zona gialla) potrebbe intuibilmente avere ricadute negativissime sul piano epidemiologico e sanitario in particolare in vista dell'imminente periodo natalizio» hanno osservato gli amministratori locali, pur a fronte dei timidi segnali di miglioramento della situazione.
È stata inoltre prospettata l'esigenza di riconoscere - indipendentemente dalla qualificazione del territorio in termini di zona rossa, arancione o gialla - misure di ristoro e sostegno al reddito adeguate, estendendole a quelle categorie di operatori economici fino ad ora escluse che, per quanto mantengano in esercizio le proprie attività, stanno riscontrando un fortissimo calo in termini di redditività.
L'assessore Lopalco ha fornito rassicurazioni sul suo interessamento affinché, specie in sede di confronto col Governo, possa essere opportunamente considerato l'elevato rischio del territorio della Bat e presa in considerazione l'aspettativa dei Sindaci.
Nel corso della riunione è stata rappresentata la profonda preoccupazione da parte dei Sindaci per un eventuale alleggerimento delle misure di contenimento in questo territorio, che in alcune realtà andrebbero piuttosto rafforzate secondo quanto emerso. «Un'attenuazione dei divieti per effetto della collocazione in uno scenario di minore gravità (zona gialla) potrebbe intuibilmente avere ricadute negativissime sul piano epidemiologico e sanitario in particolare in vista dell'imminente periodo natalizio» hanno osservato gli amministratori locali, pur a fronte dei timidi segnali di miglioramento della situazione.
È stata inoltre prospettata l'esigenza di riconoscere - indipendentemente dalla qualificazione del territorio in termini di zona rossa, arancione o gialla - misure di ristoro e sostegno al reddito adeguate, estendendole a quelle categorie di operatori economici fino ad ora escluse che, per quanto mantengano in esercizio le proprie attività, stanno riscontrando un fortissimo calo in termini di redditività.
L'assessore Lopalco ha fornito rassicurazioni sul suo interessamento affinché, specie in sede di confronto col Governo, possa essere opportunamente considerato l'elevato rischio del territorio della Bat e presa in considerazione l'aspettativa dei Sindaci.