Incontro informativo su quota 100 e le novità della legge di bilancio
Evento promosso da Confagricoltura Bari-Bat
giovedì 28 marzo 2019
21.00
Cosa cambia per le aziende agricole e per tutti i cittadini con le novità inserite nella legge di bilancio 2019 e l'introduzione del provvedimento "Quota 100"? Per rispondere alla domanda e chiarire ogni aspetto normativo, Confagricoltura Bari-Bat ha organizzato un incontro formativo: l'appuntamento è venerdì 29 marzo, alle ore 18:00, nella sala degli specchi di Palazzo Tupputi, in via Cardinale dell'Olio, 30, a Bisceglie.
Saranno presenti il presidente di Confagricoltura Bari-Bat Michele Lacenere, il vicedirettore Gianni Porcelli e il responsabile Enapa Angelo Cosmai. Un incontro utile ai soci di Confagricoltura Bari-Bat e a tutti i cittadini per dissolvere ogni dubbio sulle novità normative. Per confermare la prenotazione è possibile inviare una e-mail a comunicazione@confagricolturabari.it, oppure chiamare al numero 349.3223733. «Un appuntamento importante per fornire informazioni e strumenti utili alla cittadinanza e a tutti coloro che sono interessati a Quota 100» ha commentato il presidente Lacenere.
Quota 100 è una misura cardine della legge di bilancio 2019, volta a contrastare gli effetti della riforma delle pensioni del 2011 del governo Monti (riforma Fornero). Quota 100 è operativa dal 2019 (in via sperimentale fino al 2021) e consente l'uscita anticipata dal mondo del lavoro per tutti coloro che vantano almeno 38 anni di contributi con un'età anagrafica minima di 62 anni. Si può stimare un costo totale dell'operazione attorno ai 30-33 miliardi, tra mancato flusso di contributi in entrata nella casse dell'Inps e maggiori spese per le prestazioni anticipate, ipotizzando 300 mila persone che approfittino di quota 100 nel triennio con durate medie dell'anticipo tra i 4,5 anni e un anno e mezzo. Cifra che tiene conto anche di altre due opportunità concesse a chi vuole lasciare in anticipo il lavoro come l'opzione donna e la possibilità di tagliare il traguardo con 42 anni e 10 mesi per gli uomini e un anno in meno per le donne.
Saranno presenti il presidente di Confagricoltura Bari-Bat Michele Lacenere, il vicedirettore Gianni Porcelli e il responsabile Enapa Angelo Cosmai. Un incontro utile ai soci di Confagricoltura Bari-Bat e a tutti i cittadini per dissolvere ogni dubbio sulle novità normative. Per confermare la prenotazione è possibile inviare una e-mail a comunicazione@confagricolturabari.it, oppure chiamare al numero 349.3223733. «Un appuntamento importante per fornire informazioni e strumenti utili alla cittadinanza e a tutti coloro che sono interessati a Quota 100» ha commentato il presidente Lacenere.
Quota 100 è una misura cardine della legge di bilancio 2019, volta a contrastare gli effetti della riforma delle pensioni del 2011 del governo Monti (riforma Fornero). Quota 100 è operativa dal 2019 (in via sperimentale fino al 2021) e consente l'uscita anticipata dal mondo del lavoro per tutti coloro che vantano almeno 38 anni di contributi con un'età anagrafica minima di 62 anni. Si può stimare un costo totale dell'operazione attorno ai 30-33 miliardi, tra mancato flusso di contributi in entrata nella casse dell'Inps e maggiori spese per le prestazioni anticipate, ipotizzando 300 mila persone che approfittino di quota 100 nel triennio con durate medie dell'anticipo tra i 4,5 anni e un anno e mezzo. Cifra che tiene conto anche di altre due opportunità concesse a chi vuole lasciare in anticipo il lavoro come l'opzione donna e la possibilità di tagliare il traguardo con 42 anni e 10 mesi per gli uomini e un anno in meno per le donne.