Incontro tra i responsabili della funzione pubblica Cgil e il segretario generale del comune
Si è discusso della salubrità dei luoghi di lavoro, della riorganizzazione dei servizi e dei sistemi di valutazione del personale
giovedì 20 luglio 2017
16.44
I rappresentanti locali e provinciali della funzione pubblica Cgil hanno incontrato a Palazzo San Domenico il segretario generale del comune Lazzaro per fare il punto della situazione riguardo la salubrità dei luoghi di lavoro, i regolamenti inerenti il personale dell'ente, la riorganizzazione dei servizi e il sistema di valutazione dei dipendenti. Le organizzazioni sindacali, nei giorni scorsi, hanno annunciato una vertenza motivandola con «l'assenza di risposte rispetto a temi più volte evidenziati, a partire dalle modalità di contrattazione sul fondo salario accessorio 2017, in riferimento alle ricadute su tutto il personale».
«L'incontro col segretario e in una seconda fase alla presenza del sindaco Spina si è svolto sull'impronta della cordialità» hanno evidenziato Giulia Abbascià, segretario Funzione pubblica Cgil Bat, Giuseppe Baldini, segretario aziendale ed i componenti Rsu, Mariapia Minerva e Giuseppe Porcelli. «Lazzaro ha risposto ai nostri quesiti pur sottolineando il fatto che alcune scelte sono di natura politica ed altre sono di natura gestionale. In particolare ci siamo soffermati sul tema della salubrità dei luoghi di lavoro ed il sindaco si è impegnato ad intervenire con somma urgenza a sanare le situazioni più a rischio».
È stato disposto un aggiornamento dei vecchi regolamenti relativi al personale, agli uffici e ai servizi oltre a quelli riguardanti i concorsi. Sarà rivisto anche il sistema di valutazione, ritenuto dalla funzione pubblica Cgil sempre «molto discrezionale». L'idea è «portare a conoscenza di tutti i dipendenti delle norme che disciplinano il sistema di valutazione, in considerazione della difformità presente e della necessità di migliorare il rapporto tra dirigenti e dipendenti anche in linea con la normativa sul benessere organizzativo dei luoghi di lavoro».
I rappresentanti hanno dovuto constatare, malgrado la disponibilità all'ascolto del sindaco e del segretario generale, «il persistere della non salubrità di alcuni luoghi di lavoro, sebbene ci fosse stato assicurato l'immediato intervento. Restiamo in attesa di atti concreti ed il nostro compito non sarà solo quello di uno sterile vigilare ma anche e soprattutto di mettere in atto azioni concrete ed in linea con i principi della nostra organizzazione sindacale».
«L'incontro col segretario e in una seconda fase alla presenza del sindaco Spina si è svolto sull'impronta della cordialità» hanno evidenziato Giulia Abbascià, segretario Funzione pubblica Cgil Bat, Giuseppe Baldini, segretario aziendale ed i componenti Rsu, Mariapia Minerva e Giuseppe Porcelli. «Lazzaro ha risposto ai nostri quesiti pur sottolineando il fatto che alcune scelte sono di natura politica ed altre sono di natura gestionale. In particolare ci siamo soffermati sul tema della salubrità dei luoghi di lavoro ed il sindaco si è impegnato ad intervenire con somma urgenza a sanare le situazioni più a rischio».
È stato disposto un aggiornamento dei vecchi regolamenti relativi al personale, agli uffici e ai servizi oltre a quelli riguardanti i concorsi. Sarà rivisto anche il sistema di valutazione, ritenuto dalla funzione pubblica Cgil sempre «molto discrezionale». L'idea è «portare a conoscenza di tutti i dipendenti delle norme che disciplinano il sistema di valutazione, in considerazione della difformità presente e della necessità di migliorare il rapporto tra dirigenti e dipendenti anche in linea con la normativa sul benessere organizzativo dei luoghi di lavoro».
I rappresentanti hanno dovuto constatare, malgrado la disponibilità all'ascolto del sindaco e del segretario generale, «il persistere della non salubrità di alcuni luoghi di lavoro, sebbene ci fosse stato assicurato l'immediato intervento. Restiamo in attesa di atti concreti ed il nostro compito non sarà solo quello di uno sterile vigilare ma anche e soprattutto di mettere in atto azioni concrete ed in linea con i principi della nostra organizzazione sindacale».