«Incontro utile e proficuo» fra l'amministrazione comunale e i residenti della 167
Al vaglio la proposta di chiamare il quartiere "San Vincenzo"
giovedì 24 ottobre 2019
17.02
Un incontro proficuo, a giudizio dei rappresentanti dell'amministrazione comunale di Bisceglie, che hanno ricevuto una delegazione di residenti della zona 167 a Palazzo San Domenico.
Mercoledì pomeriggio il sindaco Angelantonio Angarano e i consiglieri comunali Gigi Di Tullio, Pierpaolo Pedone e Piero Innocenti hanno presto ascolto alle istanze dei cittadini. Presente anche Angelo Garofoli, segretario provinciale del Sunia, il sindacato unitario nazionale inquilini assegnatari affiliato alla Cgil.
«Abbiamo discusso insieme e recepito le istanze dei residenti per migliorare la qualità della vita nel quartiere» ha aggiunto. «In particolare abbiamo parlato di manutenzione del verde, sicurezza, arredo urbano e della necessità di tutelare la quiete pubblica negli orari serali. I residenti, infatti, hanno lamentato i disagi provocati dal brutto vizio di usare tavoli e sedie della piazza per chiassosi festeggiamenti notturni. Abbiamo quindi concordato opportuni provvedimenti in tema di videosorveglianza, maggiore vigilanza e comunicazione per porre fine a questo fenomeno» ha rimarcato.
Mercoledì pomeriggio il sindaco Angelantonio Angarano e i consiglieri comunali Gigi Di Tullio, Pierpaolo Pedone e Piero Innocenti hanno presto ascolto alle istanze dei cittadini. Presente anche Angelo Garofoli, segretario provinciale del Sunia, il sindacato unitario nazionale inquilini assegnatari affiliato alla Cgil.
Le parole del sindaco
«Abbiamo accolto di buon grado la richiesta di un incontro, in linea con la predisposizione all'ascolto della nostra amministrazione, che reputa il dialogo strumento essenziale per il buon governo, calibrato realmente sulle esigenze della comunità» ha sottolineato Angarano.«Abbiamo discusso insieme e recepito le istanze dei residenti per migliorare la qualità della vita nel quartiere» ha aggiunto. «In particolare abbiamo parlato di manutenzione del verde, sicurezza, arredo urbano e della necessità di tutelare la quiete pubblica negli orari serali. I residenti, infatti, hanno lamentato i disagi provocati dal brutto vizio di usare tavoli e sedie della piazza per chiassosi festeggiamenti notturni. Abbiamo quindi concordato opportuni provvedimenti in tema di videosorveglianza, maggiore vigilanza e comunicazione per porre fine a questo fenomeno» ha rimarcato.