Innocenti: «Gravi le accuse di Spina, ero in ospedale con un permesso»
L'affondo: «Invece di ergersi a moralizzatore pensi ai rimborsi che la politica regionale gli elargisce da tempo per attività di segreteria»
martedì 21 febbraio 2023
9.30
«Le gravi accuse pubbliche rivoltemi dall'avvocato Francesco Spina hanno coinvolto a loro insaputa, e di ciò sono molto dispiaciuto, sia il sindaco di Bisceglie che il mio datore di lavoro. La vicenda per sua natura propria avrà certamente un seguito in ambiti diversi ma è sufficiente al momento smentire ogni diffamante accusa rivoltami, senza tuttavia tralasciare l'amara considerazione di essere diventato un incubo ricorrente per chi mi cita e mi accusa di ogni cosa da più tempo». Queste le parole di Piero Innocenti in relazione alla nota diffusa da Spina a proposito della partecipazione all'evento di inaugurazione del nuovo pronto soccorso e del laboratorio analisi dell'ospedale "Vittorio Emanuele II" (link all'articolo) a bordo di un mezzo dell'azienda che gestisce il servizio di igiene urbana, che a sua volta ha fatto sapere di aver avviato accertamenti interni (link all'articolo).
«Occorre fare chiarezza e dire ad esempio che i lavoratori, a differenza di chi è da più tempo incaricato a svolgere mansioni di segreteria alla Regione Puglia al costo di 1500 euro mensili, pagati dalla contribuzione Irpef dei cittadini pugliesi, possono accedere per proprio diritto a permessi di assenza» ha osservato Innocenti, alludendo al contratto di collaborazione che lega Spina al gruppo "Popolari con Emiliano" in consiglio regionale. «Così è accaduto nel caso di specie, esattamente al fine di provvedere ad un bisogno della mia salute e alla necessità di assistere un collega per altrettanta condizione derivante da infortunio» ha spiegato l'ex consigliere comunale.
«L'atteggiamento di Spina è certamente maldestro, figlio di quella stessa presuntuosa arroganza che si scatena contro chiunque non si allinei ai suoi scopi e che avversa con disdicevoli invettive e continue offese politiche da più tempo il sindaco, da tutti conosciuto come un galantuomo e persona per bene. Questo modo di fare produce gli stessi danni di un elefante in una cristalleria vista anche l'azione temeraria e intempestiva rivolta anche nei riguardi non già di una società qualunque ma dell'attuale gestore del servizio igiene. Cosa abbia significato e motivato la chiamata in causa della Green Link, azienda interessata, proprio a Bisceglie, al bando comunale ad evidenza pubblica dell' affidamento milionario del servizio igiene, bisognerebbe domandarlo a chi ne ha turbato la tranquillità aziendale, accertando possibilmente le aderenze, gli interessi ed i collegamenti con un mondo certamente non sconosciuto» ha sottolineato Piero Innocenti.
«Al sindaco, alla città e al mio datore di lavoro chiedo scusa se per causa mia devono subire e sopportare le diffamanti accuse che mi sono state rivolte, ai miei concittadini e ai giornali chiedo, invece, di verificare i rimborsi che la politica regionale elargisce da più tempo per attività di segreteria a coloro che filano come berta di notte e moralizzano di giorno» ha concluso, insistendo con il riferimento ai rapporti in essere tra Francesco Spina e il gruppo consiliare, peraltro disponibili sul portale della Regione Puglia.
«Occorre fare chiarezza e dire ad esempio che i lavoratori, a differenza di chi è da più tempo incaricato a svolgere mansioni di segreteria alla Regione Puglia al costo di 1500 euro mensili, pagati dalla contribuzione Irpef dei cittadini pugliesi, possono accedere per proprio diritto a permessi di assenza» ha osservato Innocenti, alludendo al contratto di collaborazione che lega Spina al gruppo "Popolari con Emiliano" in consiglio regionale. «Così è accaduto nel caso di specie, esattamente al fine di provvedere ad un bisogno della mia salute e alla necessità di assistere un collega per altrettanta condizione derivante da infortunio» ha spiegato l'ex consigliere comunale.
«L'atteggiamento di Spina è certamente maldestro, figlio di quella stessa presuntuosa arroganza che si scatena contro chiunque non si allinei ai suoi scopi e che avversa con disdicevoli invettive e continue offese politiche da più tempo il sindaco, da tutti conosciuto come un galantuomo e persona per bene. Questo modo di fare produce gli stessi danni di un elefante in una cristalleria vista anche l'azione temeraria e intempestiva rivolta anche nei riguardi non già di una società qualunque ma dell'attuale gestore del servizio igiene. Cosa abbia significato e motivato la chiamata in causa della Green Link, azienda interessata, proprio a Bisceglie, al bando comunale ad evidenza pubblica dell' affidamento milionario del servizio igiene, bisognerebbe domandarlo a chi ne ha turbato la tranquillità aziendale, accertando possibilmente le aderenze, gli interessi ed i collegamenti con un mondo certamente non sconosciuto» ha sottolineato Piero Innocenti.
«Al sindaco, alla città e al mio datore di lavoro chiedo scusa se per causa mia devono subire e sopportare le diffamanti accuse che mi sono state rivolte, ai miei concittadini e ai giornali chiedo, invece, di verificare i rimborsi che la politica regionale elargisce da più tempo per attività di segreteria a coloro che filano come berta di notte e moralizzano di giorno» ha concluso, insistendo con il riferimento ai rapporti in essere tra Francesco Spina e il gruppo consiliare, peraltro disponibili sul portale della Regione Puglia.