Josep Ejarque ospite di prestigio del Conbitur
L'esperto mondiale di posizionamento turistico delle località alle Vecchie Segherie Mastrototaro
mercoledì 22 maggio 2019
14.13
Uno dei più apprezzati consulenti mondiali di posizionamento turistico delle località per l'evento che ha sancito il definitivo rilancio del Conbitur.
Josep Ejarque, amministratore unico di Four Tourism, boutique di consulenza strategica specializzata nell'elaborazione di piani di destination management, ha tenuto un incontro molto partecipato dagli operatori del settore nella mattinata di martedì 21 maggio alle Vecchie Segherie Mastrototaro, rispondendo all'invito formulatogli e dopo aver effettuato un'accurata ricognizione del territorio accompagnato dal direttore di Confcommercio Leo Carriera.
L'esperto ha illustrato il percorso da intraprendere per costruire condizioni più vantaggiose per la fruizione turistica della città. «Occorre individuare il proprio posizionamento sul mercato, comprendere che immagine si desidera trasmettere e come vogliamo essere percepiti dai consumatori» ha spiegato. «L'abilità risiede nel differenziarsi dalla concorrenza e, se si ambisce a un buon posizionamento risultare credibili. Dobbiamo imparare a vedere questa città come un prodotto, identificare quelli che sono gli attributi che rendono unico il luogo e mixarli ai servizi che il cliente desidera. Gli operatori devono offrire un prodotto turistico che risponda alle nuove richieste dei turisti. Questa è la chiave fondamentale per vincere questa sfida» ha aggiunto.
«Vogliamo rimetterci in gioco, e come associazione di categoria, rappresentare gli interessi degli operatori della ricettività, che ci chiedono di esser protagonisti integrando l'esperienza compiuta in passato con le necessità attuali di un comparto che ha bisogno di costituirsi in rete, facendo leva anche sul sostegno dell'amministrazione comunale» ha affermato il Direttore di Confcommercio Bari-Bat Leo Carriera.
Il sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano ha dichiarato: «Promuovere il territorio in chiave turistica, con l'obiettivo di aumentare l'appeal e incrementare le presenze di turisti in città è un obiettivo ambizioso ma possibile. In questo senso, un Consorzio che lavori per queste finalità rappresenta certamente un valore aggiunto. Fare sistema, creare sinergie è importante per inserire Bisceglie in circuiti turistici più ampi, la vera sfida da vincere per ottenere risultati concreti nelle politiche turistiche.
Bisceglie è collocata in un territorio, quello federiciano, che ha un patrimonio enorme tra castelli, cattedrali, Dolmen, mare, enogastronomia. E siamo a due passi da Bari, città in costante crescita turistica, unica realtà italiana inserita dalla Lonely Planet, al quinto posto, fra le mete turistiche imperdibili in Europa da visitare nel 2019. Inserendoci in questi flussi avremmo buone possibilità di incrementare davvero il turismo. Il che si tradurrebbe in una ricaduta economica positiva per tutta la città, con un indotto considerevole. Complimenti al Conbitur per aver ospitato a Bisceglie uno dei maggiori esperti in termini di posizionamento turistico, Josep Ejarque. Purtroppo non ho potuto prendere parte all'incontro perché impegnato nella gestione dell'emergenza dopo la scossa di terremoto del 21 maggio ma ho incontrato personalmente Ejarque e ho apprezzato il suo lavoro svolto per una migliore fruizione della nostra città».
Il mercato turistico italiano posiziona la città di Bisceglie come meta soprattutto per turismo locale, ha raccontato Ejarque - la cui permanenza media è di due giorni. Una lettura che, secondo l'esperto, dovrebbe far riflettere gli operatori. «Occorreprima di tutto comprendere cosa si aspetta il turista e accettare il fatto che a essere comprato non è il territorio, quanto i benefici che si otterranno dalla vacanza. Se voglio posizionarmi bene, devo sapere che questo settore non fa sconti e che avrò sempre dei competitor» ha concluso.
Josep Ejarque, amministratore unico di Four Tourism, boutique di consulenza strategica specializzata nell'elaborazione di piani di destination management, ha tenuto un incontro molto partecipato dagli operatori del settore nella mattinata di martedì 21 maggio alle Vecchie Segherie Mastrototaro, rispondendo all'invito formulatogli e dopo aver effettuato un'accurata ricognizione del territorio accompagnato dal direttore di Confcommercio Leo Carriera.
L'esperto ha illustrato il percorso da intraprendere per costruire condizioni più vantaggiose per la fruizione turistica della città. «Occorre individuare il proprio posizionamento sul mercato, comprendere che immagine si desidera trasmettere e come vogliamo essere percepiti dai consumatori» ha spiegato. «L'abilità risiede nel differenziarsi dalla concorrenza e, se si ambisce a un buon posizionamento risultare credibili. Dobbiamo imparare a vedere questa città come un prodotto, identificare quelli che sono gli attributi che rendono unico il luogo e mixarli ai servizi che il cliente desidera. Gli operatori devono offrire un prodotto turistico che risponda alle nuove richieste dei turisti. Questa è la chiave fondamentale per vincere questa sfida» ha aggiunto.
«Vogliamo rimetterci in gioco, e come associazione di categoria, rappresentare gli interessi degli operatori della ricettività, che ci chiedono di esser protagonisti integrando l'esperienza compiuta in passato con le necessità attuali di un comparto che ha bisogno di costituirsi in rete, facendo leva anche sul sostegno dell'amministrazione comunale» ha affermato il Direttore di Confcommercio Bari-Bat Leo Carriera.
Il sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano ha dichiarato: «Promuovere il territorio in chiave turistica, con l'obiettivo di aumentare l'appeal e incrementare le presenze di turisti in città è un obiettivo ambizioso ma possibile. In questo senso, un Consorzio che lavori per queste finalità rappresenta certamente un valore aggiunto. Fare sistema, creare sinergie è importante per inserire Bisceglie in circuiti turistici più ampi, la vera sfida da vincere per ottenere risultati concreti nelle politiche turistiche.
Bisceglie è collocata in un territorio, quello federiciano, che ha un patrimonio enorme tra castelli, cattedrali, Dolmen, mare, enogastronomia. E siamo a due passi da Bari, città in costante crescita turistica, unica realtà italiana inserita dalla Lonely Planet, al quinto posto, fra le mete turistiche imperdibili in Europa da visitare nel 2019. Inserendoci in questi flussi avremmo buone possibilità di incrementare davvero il turismo. Il che si tradurrebbe in una ricaduta economica positiva per tutta la città, con un indotto considerevole. Complimenti al Conbitur per aver ospitato a Bisceglie uno dei maggiori esperti in termini di posizionamento turistico, Josep Ejarque. Purtroppo non ho potuto prendere parte all'incontro perché impegnato nella gestione dell'emergenza dopo la scossa di terremoto del 21 maggio ma ho incontrato personalmente Ejarque e ho apprezzato il suo lavoro svolto per una migliore fruizione della nostra città».
Il mercato turistico italiano posiziona la città di Bisceglie come meta soprattutto per turismo locale, ha raccontato Ejarque - la cui permanenza media è di due giorni. Una lettura che, secondo l'esperto, dovrebbe far riflettere gli operatori. «Occorreprima di tutto comprendere cosa si aspetta il turista e accettare il fatto che a essere comprato non è il territorio, quanto i benefici che si otterranno dalla vacanza. Se voglio posizionarmi bene, devo sapere che questo settore non fa sconti e che avrò sempre dei competitor» ha concluso.