L'amministrazione annuncia il via a interventi di manutenzione delle strade
Angarano e Parisi: «Ora lavori urgenti, nei prossimi tre anni interventi più organici con l'investimento di 3 milioni di euro»
giovedì 17 gennaio 2019
17.37
L'amministrazione comunale di Bisceglie ha annunciato, a partire da venerdì 18 gennaio, l'avvio di operazioni di manutenzione straordinaria delle strade urbane, resa necessaria dal maltempo dei primi giorni del mese che ha causato la formazione di diverse buche.
Le attività urgenti precederanno gli interventi più organici e strutturali che sono stati inseriti nel programma triennale dei lavori pubblici. Per il triennio 2019-2021 è difatti pianificata una manutenzione straordinaria di strade urbane ed extraurbane, per un investimento totale di 3 milioni di euro.
«Data la contingenza causata dagli eventi atmosferici, procederemo con interventi urgenti» hanno spiegato il sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano e l'assessore alle manutenzioni Natale Parisi. «I lavori riguarderanno oltre una cinquantina di vie, sia in centro che in periferia e successivamente in campagna. Non è stato possibile intervenire prima proprio a causa del maltempo. Al contempo abbiamo pianificato il futuro rifacimento di molte strade, sia urbane che extraurbane».
Le attività urgenti precederanno gli interventi più organici e strutturali che sono stati inseriti nel programma triennale dei lavori pubblici. Per il triennio 2019-2021 è difatti pianificata una manutenzione straordinaria di strade urbane ed extraurbane, per un investimento totale di 3 milioni di euro.
«Data la contingenza causata dagli eventi atmosferici, procederemo con interventi urgenti» hanno spiegato il sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano e l'assessore alle manutenzioni Natale Parisi. «I lavori riguarderanno oltre una cinquantina di vie, sia in centro che in periferia e successivamente in campagna. Non è stato possibile intervenire prima proprio a causa del maltempo. Al contempo abbiamo pianificato il futuro rifacimento di molte strade, sia urbane che extraurbane».