L'appello al voto di Gianni Naglieri per Liberi e Uguali: «Siamo di sinistra, antifascisti e antiprevaricatori»
«Non abbiamo dato spazi ad improvvisati signori del trasformismo o dell'imprenditoria dalla cassa facile»
«Siamo entrati nell'ultima settimana di una campagna elettorale sottotono, sottotraccia, caratterizzata da plance elettorali vuote e dall'assenza di contenuti programmatici. Tutto si è mosso al massimo con la forza e la brevità di un tweet.
Noi, di Liberi e Uguali ci siamo distinti rimanendo in linea con la nostra personale storia politica ed ideologica. Non abbiamo dato spazi ad improvvisati signori del trasformismo o dell'Imprenditoria dalla cassa facile, ma, abbiamo preferito dialogare e parlare con la gente, con i tanti, di salute pubblica e privata, di sicurezza e di politiche urbanistiche, di territorio e ambiente, di scuola e socialità, di uguaglianza, libertà e antifascismo.
Noi, di Liberi e Uguali abbiamo dato valore a chi come Michele Laforgia ha saputo distinguersi, nella vita e nella professione forense come un eccellenza, senza che per questa motivazione abbia mai tradito il percorso ideologico storico personale, come uomo di sinistra. Stessa cosa il giovane segretario regionale di Sinistra Italiana, Nico Bavaro, come anche l'ex VicePresidente Regionale del Parco Nazionale Rurale dell'Alta Murgia, Michele Di Lorenzo o della combattiva e passionaria Annalisa Pannarale fino alla preziosissima Annamaria Candela, Dirigente del Welfare della Regione Puglia.
Noi, di Liberi e Uguali siamo di sinistra, antifascisti e antiprevaricatori. Siamo per il merito e per i tanti, siamo per la scuola e la sanità pubblica, per l'edilizia popolare, per un lavoro di garanzia per il futuro dei giovani, siamo contro il gasdotto della TAP in Puglia e contro ogni abuso dei pochi a scapito dei tanti. Combattiamo e disdegniamo ogni trasformismo e per questa ragione oltre a non transigere ma a contrastare la destra ed i suoi nefandi esponenti, riteniamo che anche la proposta politica del PD con Francesco Spina e degli altri personaggi prestatisi per l'occasione a sostenerlo sia la peggiore cosa che potesse capitare al nostro territorio.
Abbiamo cercato di snidarli dai loro contesti per confrontarci su di un campo aperto, utile ai cittadini, agli elettori, senza ricevere risposte. Certo, non è facile misurarsi con chi parla di competenza e poi ti accorgi che da ex sindaco ha accumulato, oltre a due pronunce della Corte dei Conti, complessivamente quasi 20 milioni di euro di debiti fuori bilancio, che ha utilizzato lo strumento delle agenzie interinali extra moenia per assumere guarda caso quei fortunati biscegliesi che per puro caso vi si andavano ad iscrivere, ivi inclusi anche quel certo numero di avvocati esercitanti la libera professione ed iscritti all'albo forense incompatibili con la P.A. (Corte di Cassazione - sentenza numero 11833, del 16 maggio 2013).
Noi, di Liberi e Uguali siamo certi del fatto che un candidato alla massima assise non può soltanto utilizzare uno slogan per apparire diverso e migliore delle altre proposte, ma, lo deve saper dimostrare, accettando ove serva di fare chiarezza su quei nodi che troppo spesso vengono al pettine.
Per questa ragione, Noi, di Liberi e Uguali, nel contrastare prioritariamente ogni politica di destra, fascista e razzista, invitiamo gli aventi diritto al voto dell'intero collegio uninominale della Camera, a guardare con sospetto il trasformismo che si cela tra quei candidati che invocano il voto utile solo per opportunità personale, ma, la cui storia personale insegnerebbe a comprendere quanto siano realmente distanti dal vero popolo di sinistra e da quello democratico pugliese».