L'avvocato biscegliese Davide Storelli relatore con De Magistris, Giulietto Chiesa, Maddalena e Ingroia al convegno "Napoli, Città per l'attuazione della Costituzione"
Domenica 14 maggio 53 tra giuristi, economisti, sindacalisti e sociologi si confronteranno su come combattere la povertà mettendo in pratica la Costituzione
giovedì 11 maggio 2017
6.14
Ci sarà anche l'avvocato biscegliese Davide Storelli nel ricco programma di "Napoli, Città per l'attuazione della Costituzione", intensa giornata di lavori a cura del Comitato "Attuare la costituzione", promossa dal vice-presidente emerito della Corte costituzionale Paolo Maddalena. Il workshop è in programma domenica 14 maggio nella Sala dei Baroni del Maschio Angioino di Napoli.
Ben 53 i relatori dell'evento, che chiude un ciclo di tre assemblee nazionali dedicati all'urgenza di attuare il Titolo terzo della Parte prima della Costituzione sui "rapporti economici", per frenare l'egemonia dei mercati e consentire il ritorno ad un sistema economico in grado di ridistribuire la ricchezza. In parole povere si parlerà, da vari punti di vista e con dibattiti serrati, di come, semplicemente attuando la Costituzione, si possano ridurre la povertà e il debito pubblico.
Sarà un'occasione, per molti, per dare seguito alla campagna per la vittoria del NO al referendum sulla riforma costituzionale del 4 dicembre 2016, cercando di costituire un movimento apolitico dal basso che attui la Costituzione.
All'incontro hanno scelto di prendere la parola i maggiori giuristi e italiani, tra cui lo stesso Maddalena, l'ex magistrato Antonio Ingroia, il costituzionalista Massimo Villone, il docente di diritto e blogger per Il Fatto Quotidiano Alberto Lucarelli, oltre a giuristi, economisti, sindacalisti e sociologi, architetti, operai, sindaci e operatori culturali.
Ben 53 i relatori dell'evento, che chiude un ciclo di tre assemblee nazionali dedicati all'urgenza di attuare il Titolo terzo della Parte prima della Costituzione sui "rapporti economici", per frenare l'egemonia dei mercati e consentire il ritorno ad un sistema economico in grado di ridistribuire la ricchezza. In parole povere si parlerà, da vari punti di vista e con dibattiti serrati, di come, semplicemente attuando la Costituzione, si possano ridurre la povertà e il debito pubblico.
Sarà un'occasione, per molti, per dare seguito alla campagna per la vittoria del NO al referendum sulla riforma costituzionale del 4 dicembre 2016, cercando di costituire un movimento apolitico dal basso che attui la Costituzione.
All'incontro hanno scelto di prendere la parola i maggiori giuristi e italiani, tra cui lo stesso Maddalena, l'ex magistrato Antonio Ingroia, il costituzionalista Massimo Villone, il docente di diritto e blogger per Il Fatto Quotidiano Alberto Lucarelli, oltre a giuristi, economisti, sindacalisti e sociologi, architetti, operai, sindaci e operatori culturali.