La Camera approva l'ordine del giorno sulle gelate dello scorso febbraio
Primo firmatario del provvedimento il pentastellato Giuseppe D'Ambrosio
mercoledì 6 febbraio 2019
19.25
La Camera dei deputati ha approvato un ordine del giorno riguardo la questione delle gelate dello scorso febbraio che hanno causato danni ingenti al comparto agricolo e olivicolo pugliese. Il provvedimento, che reca come primo firmatario il parlamentare andriese del Movimento 5 Stelle Giuseppe D'Ambrosio, è stato licenziato dall'assemblea di Montecitorio nella mattinata di mercoledì 6 febbraio.
«L'ordine del giorno contiene il preciso impegno a risolvere velocemente e immediatamente questa situazione con un provvedimento ad hoc da parte del Governo o del parlamento.
Lo avevo detto che alle parole avremmo preferito i fatti.
Sono sicuro che nei prossimi giorni il governo risolverà definitivamente questa situazione che abbiamo ereditato da una sciagurata regione Puglia governata da un centro sinistra disastroso» ha commentato D'Ambrosio, aggiungendo: «Spero di annunciare nei prossimi giorni l'approvazione del decreto o di una legge che metta la parola fine a questa storia durata sin troppo.
Ringrazio tutti i colleghi parlamentari del Movimento 5 Stelle che si sono uniti con la loro firma alla mia richiesta", ha quindi concluso il parlamentare pentastellato».
«L'ordine del giorno contiene il preciso impegno a risolvere velocemente e immediatamente questa situazione con un provvedimento ad hoc da parte del Governo o del parlamento.
Lo avevo detto che alle parole avremmo preferito i fatti.
Sono sicuro che nei prossimi giorni il governo risolverà definitivamente questa situazione che abbiamo ereditato da una sciagurata regione Puglia governata da un centro sinistra disastroso» ha commentato D'Ambrosio, aggiungendo: «Spero di annunciare nei prossimi giorni l'approvazione del decreto o di una legge che metta la parola fine a questa storia durata sin troppo.
Ringrazio tutti i colleghi parlamentari del Movimento 5 Stelle che si sono uniti con la loro firma alla mia richiesta", ha quindi concluso il parlamentare pentastellato».