La Compagnia Dialettale Biscegliese colpisce ancora
Andrà… ce vù deffèrenziò, o manecòmie vè a specciò fa il pieno di risate e applausi
sabato 2 dicembre 2017
10.36
Comprate il dvd. La recensione dello spettacolo "Andrà… ce vù deffèrenziò, o manecòmie vè a specciò" è tutta in questa semplice frase di tre parole. Il venticinquesimo lavoro inedito presentato al pubblico dalla Compagnia Dialettale Biscegliese, esaurito da metà novembre per tutte le quattro repliche previste sul proscenio del Politeama, ha colto, come sempre, nel segno. Il tempo passa anche per l'allegra formazione guidata dai testi di Pino Tatoli ma la voglia di divertirsi e divertire in vernacolo è forte, indissolubile, fiera componente di una comicità sincera.
Splendidi i duetti fra Uccio Carelli e Vincenzo Lopopolo, spassosissime le gags fra lo straordinario Franco Di Bitetto nei panni di nonna Rosina e l'esilarante Franco Mastrodonato, irrinunciabile la presenza scenica di Antonella Acquaviva (perfetta nel tracciare il personaggio solo apparentemente secondario della classica moglie e mamma biscegliese). Le apparizioni degli altri protagonisti sul palco (in evidenza la verve di Franco Carriera), rimarcate dagli applausi affettuosi del teatro, hanno incorniciato la bellezza di uno spettacolo segnato dalla partecipazione scanzonata e caratteristica del poeta vernacolare Nicola Ambrosino e impreziosito dall'umiltà di uno straordinario Carlo Monopoli, Attore con la A maiuscola che ha portato il suo grande talento al servizio del gruppo. L'impasto gradevole di queste sensibilità artistiche vale da solo il prezzo del biglietto.
Il divertimento proseguirà, per i fortunati possessori dei tagliandi d'ingresso, sabato 2, lunedì 4 e martedì 5. Per i biscegliesi nel mondo e per tutti, non c'è dovere più piacevole di acquistare il dvd. Una parte dei proventi dell'incasso è stata devoluta all'associazione Con.te.sto che si occupa di assistere e sostenere bambini e ragazzi affetti da autismo e le loro famiglie: un piccolo gesto che rende ulteriormente onore alla Compagnia Dialettale Biscegliese.
Splendidi i duetti fra Uccio Carelli e Vincenzo Lopopolo, spassosissime le gags fra lo straordinario Franco Di Bitetto nei panni di nonna Rosina e l'esilarante Franco Mastrodonato, irrinunciabile la presenza scenica di Antonella Acquaviva (perfetta nel tracciare il personaggio solo apparentemente secondario della classica moglie e mamma biscegliese). Le apparizioni degli altri protagonisti sul palco (in evidenza la verve di Franco Carriera), rimarcate dagli applausi affettuosi del teatro, hanno incorniciato la bellezza di uno spettacolo segnato dalla partecipazione scanzonata e caratteristica del poeta vernacolare Nicola Ambrosino e impreziosito dall'umiltà di uno straordinario Carlo Monopoli, Attore con la A maiuscola che ha portato il suo grande talento al servizio del gruppo. L'impasto gradevole di queste sensibilità artistiche vale da solo il prezzo del biglietto.
Il divertimento proseguirà, per i fortunati possessori dei tagliandi d'ingresso, sabato 2, lunedì 4 e martedì 5. Per i biscegliesi nel mondo e per tutti, non c'è dovere più piacevole di acquistare il dvd. Una parte dei proventi dell'incasso è stata devoluta all'associazione Con.te.sto che si occupa di assistere e sostenere bambini e ragazzi affetti da autismo e le loro famiglie: un piccolo gesto che rende ulteriormente onore alla Compagnia Dialettale Biscegliese.