La Compagnia Dialettale Biscegliese si conferma ancora sulla cresta dell'onda. Foto
Concluse le repliche di "Andrà, fertìune e c... viòte a ce l'òve"
martedì 13 dicembre 2022
16.15
Cinque esauriti. Se il successo al botteghino non fa più notizia è soltanto per merito dei protagonisti dell'ennesimo exploit della Compagnia Dialettale Biscegliese. "Andrà, fertìune e c... viòte a ce l'òve" è l'ennesimo capitolo delle esilaranti vicende di casa Di Dio archiviato nel solco di una tradizione che rassicura e continua a divertire. La vittima è come sempre Andrea, che ormai si fatica a distinguere dal suo alter ego Uccio Carelli ma riesce complicato anche immaginare Franco Di Bitetto in panni diversi da quelli di nonna Rosina. Con il tempo la saga ha acquisito tratti distintivi grazie a personaggi caratterizzanti, come l'improbabile vicino Bartolo impersonato da Pino Tatoli (che è anche l'autore dei testi), l'amico più o meno saggio del protagonista (Pantaleo) interpretato da Vincenzo Lopopolo e l'irresistibile Franco Mastrodonato nel ruolo di Giovanni, "rampollo" di famiglia.
La missione della Compagnia Dialettale Bisceglie si può ritenere compiuta anche per il 2022. In un contesto generale molto complicato è sempre doveroso rimarcare l'impegno, la tenacia e la forza di volontà di un gruppo di amici che contribuisce a gettare un ponte verso le nuove generazioni nell'auspicio che il vernacolo non diventi un ricordo dei bei tempi andati ma continui a vivere e risuonare per le strade di Bisceglie.
La missione della Compagnia Dialettale Bisceglie si può ritenere compiuta anche per il 2022. In un contesto generale molto complicato è sempre doveroso rimarcare l'impegno, la tenacia e la forza di volontà di un gruppo di amici che contribuisce a gettare un ponte verso le nuove generazioni nell'auspicio che il vernacolo non diventi un ricordo dei bei tempi andati ma continui a vivere e risuonare per le strade di Bisceglie.