La conoscenza della terra attraverso lo yoga: succede al Giardino Botanico Veneziani
Successo per il laboratorio "Il piccolo seme" di Mosquito dedicato ai più piccoli
mercoledì 23 agosto 2023
7.35
Nella giornata di martedì 22 agosto il Giardino Botanico Veneziani si è popolato nel pomeriggio di deliziose presenze angeliche, tappetini fatati e tanti, tanti sogni.
Il laboratorio "il piccolo seme" organizzato dall'associazione Mosquito Aps, aveva infatti lo scopo di far conoscere la terra e i suoi ritmi alle nuovissime generazioni (6-10 anni) tramite lo yoga e la meditazione.
Francesca Petruzzella, docente di yoga, ha magistralmente guidato la classe di piccoli allievi in un affascinante percorso di conoscenza di sè stessi, del proprio respiro e della natura circostante. La scoperta della semina e della terra attraverso il movimento e la valorizzazione dei sensi sono stati elementi fondamentali e sorprendenti per i piccoli e le piccole ospiti del Giardino: il benessere dello yoga e la bellezza della natura insieme.
La seconda parte del laboratorio era incentrata sulla semina: dopo aver fatto yoga, le bambine e i bambini hanno seminato semi di girasole in vasetti di cartone che hanno portato via in ricordo della meravigliosa esperienza vissuta.
Il laboratorio "il piccolo seme" organizzato dall'associazione Mosquito Aps, aveva infatti lo scopo di far conoscere la terra e i suoi ritmi alle nuovissime generazioni (6-10 anni) tramite lo yoga e la meditazione.
Francesca Petruzzella, docente di yoga, ha magistralmente guidato la classe di piccoli allievi in un affascinante percorso di conoscenza di sè stessi, del proprio respiro e della natura circostante. La scoperta della semina e della terra attraverso il movimento e la valorizzazione dei sensi sono stati elementi fondamentali e sorprendenti per i piccoli e le piccole ospiti del Giardino: il benessere dello yoga e la bellezza della natura insieme.
La seconda parte del laboratorio era incentrata sulla semina: dopo aver fatto yoga, le bambine e i bambini hanno seminato semi di girasole in vasetti di cartone che hanno portato via in ricordo della meravigliosa esperienza vissuta.