«La forza di questo ospedale è nelle competenze dei suoi professionisti»
Somma e Di Liddo della Fials sottolineano il grande lavoro del personale del "Vittorio Emanuele II" e chiedono una proroga per i contratti degli operatori sociosanitari
venerdì 7 gennaio 2022
9.06
«In questo nuovo momento di grande emergenza serve più che mai il calore di qualche parola che possa scaldare il cuore e ridare coraggio, per rivolgere un "grazie" a medici, infermieri, operatori sanitari impegnati ormai dal marzo del 2020 in prima linea nella lotta contro un nemico invisibile». Lo hanno affermato Angelo Somma e Sergio Di Liddo, referenti provinciali per la Bat dell'organizzazione sindacale Fials a seguito della decisione dell'Asl Bt, su indicazioni operative della Regione Puglia, di rendere nuovamente riservato ai pazienti Covid l'intero ospedale "Vittorio Emanuele II" di Bisceglie.
«Un grazie che vada oltre le mura dei nostri reparti e arrivi ai nostri angeli silenziosi che anche in momenti così difficili trovano il tempo di dedicare un sorriso a chi è malato, ricoverato, oppure "semplicemente" spaventato. La forza di questo ospedale è nelle competenze dei suoi professionisti, a partire dal Direttore medico dottor Andrea Sinigaglia, da tutto lo staff della direzione sanitaria di presidio fino all'ultimo ausiliario Sanitaservice, e nel forte lavoro di squadra che si crea a tutti i livelli e nel grande senso di umanità dei suoi operatori che hanno, e continuano a remare tutti convinti e compatti nella stessa direzione. Come abbiamo sempre sostenuto in tempi non sospetti questi tre elementi sono il nostro vero valore aggiunto» è quanto osservato dai due esponenti del sindacato più rappresentativo del territorio in ambito sanitario.
«Un grazie particolare vada a tutti gli operatori sociosanitari precari impegnati nell'emergenza, che per in questi ultimi giorni stanno vivendo momenti di tensione e rabbia per l'imminente scadenza dei loro contratti al 15 marzo prossimo. Auspichiamo che i vertici aziendali e regionali, considerato il prolungamento dello stato di emergenza, intervengano con un provvedimento di proroga almeno fino al 31 marzo» hanno concluso Somma e Di Liddo.
«Un grazie che vada oltre le mura dei nostri reparti e arrivi ai nostri angeli silenziosi che anche in momenti così difficili trovano il tempo di dedicare un sorriso a chi è malato, ricoverato, oppure "semplicemente" spaventato. La forza di questo ospedale è nelle competenze dei suoi professionisti, a partire dal Direttore medico dottor Andrea Sinigaglia, da tutto lo staff della direzione sanitaria di presidio fino all'ultimo ausiliario Sanitaservice, e nel forte lavoro di squadra che si crea a tutti i livelli e nel grande senso di umanità dei suoi operatori che hanno, e continuano a remare tutti convinti e compatti nella stessa direzione. Come abbiamo sempre sostenuto in tempi non sospetti questi tre elementi sono il nostro vero valore aggiunto» è quanto osservato dai due esponenti del sindacato più rappresentativo del territorio in ambito sanitario.
«Un grazie particolare vada a tutti gli operatori sociosanitari precari impegnati nell'emergenza, che per in questi ultimi giorni stanno vivendo momenti di tensione e rabbia per l'imminente scadenza dei loro contratti al 15 marzo prossimo. Auspichiamo che i vertici aziendali e regionali, considerato il prolungamento dello stato di emergenza, intervengano con un provvedimento di proroga almeno fino al 31 marzo» hanno concluso Somma e Di Liddo.