La Notte racconta il Covid: «Avversario subdolo che ho dovuto affrontare»
La testimonianza del consigliere regionale: «Aspetto di potermi rendere utile donando il plasma immune»
giovedì 18 marzo 2021
13.18
Ricorre giovedì 18 marzo la Giornata nazionale in memoria delle vittime del Covid. «Esattamente un anno fa, le immagini dei camion militari che trasportavano le bare dei defunti dalla città di Bergamo hanno fotografato in maniera indelebile il terribile momento che stiamo vivendo a causa della pandemia» ha affermato Francesco La Notte, consigliere regionale del gruppo "Popolari con Emiliano". «Una lotta quotidiana contro un avversario invisibile che si nasconde dietro l'angolo e prova a colpirti nel momento in cui abbassi la guardia, anche solo per un istante» ha aggiunto.
«Un avversario che ho dovuto combattere personalmente, all'inizio con inevitabile preoccupazione ma poi, seguendo scrupolosamente il protocollo che andava rispettato per il bene mio e dei miei cari, tutto è andato per il meglio. Chi ha provato in prima persona la malattia Covid sa bene quanto questa sia una patologia subdola, in grado di lasciare segni tangibili sul corpo e nell'anima» ha evidenziato l'esponente politico biscegliese.
«Fortunatamente da un mese il mio percorso con la malattia è terminato. Ma aspetto il momento di potermi rendere utile per il prossimo donando plasma a coloro che stanno ancora, con coraggio, combattendo contro il Covid. A loro rivolgo il mio pensiero quotidiano, l'augurio di poterne uscire al più presto per tornare alla vita di tutti i giorni. Un desiderio di straordinaria normalità che tutti speriamo diventi realtà al più presto» ha concluso La Notte.
«Un avversario che ho dovuto combattere personalmente, all'inizio con inevitabile preoccupazione ma poi, seguendo scrupolosamente il protocollo che andava rispettato per il bene mio e dei miei cari, tutto è andato per il meglio. Chi ha provato in prima persona la malattia Covid sa bene quanto questa sia una patologia subdola, in grado di lasciare segni tangibili sul corpo e nell'anima» ha evidenziato l'esponente politico biscegliese.
«Fortunatamente da un mese il mio percorso con la malattia è terminato. Ma aspetto il momento di potermi rendere utile per il prossimo donando plasma a coloro che stanno ancora, con coraggio, combattendo contro il Covid. A loro rivolgo il mio pensiero quotidiano, l'augurio di poterne uscire al più presto per tornare alla vita di tutti i giorni. Un desiderio di straordinaria normalità che tutti speriamo diventi realtà al più presto» ha concluso La Notte.