La nuova rotatoria di via Giovanni Bovio non conosce pace
L'imprenditore Di Luzio è stato costretto a far rimuovere il simpatico salvadanaio gigante che l'abbelliva
lunedì 5 agosto 2019
11.13
Hanno per certi versi dell'incredibile gli sviluppi della vicenda riguardante la rotatoria realizzata a spese dell'imprenditore biscegliese Giuseppe Di Luzio in via Giovanni Bovio. Il suggestivo e simpatico salvadanaio gigante incluso nell'allestimento dell'opera è stato oggetto di un provvedimento urgente di rimozione emesso dall'ufficio tecnico del comune di Bisceglie, rispettato entro il termine perentorio di cinque giorni.
La ragione, secondo quanto contenuto nella nota inviata dagli uffici comunali, risiederebbe in un assetto difforme rispetto a quello approvato nel 2018. «In realtà ho adeguato l'opera agli standard che mi furono richiesti dall'ufficio tecnico» ha spiegato Di Luzio «modificando la rotatoria in "fagiolo" per motivi inerenti le prescrizioni del codice della strada. Alla mia esplicita richiesta se fosse necessario presentare una variante anche per il nuovo allestimento interno mi fu risposto che non si sarebbe entrato nel merito. In buona fede, mi sono fidato: non avrei dovuto!».
L'imprenditore, agente generale di Italiana assicurazioni, ha annunciato la presentazione di una variante. «I tanti complimenti non sono serviti: purtroppo quest'installazione è stata fatta a Bisceglie, non magari a Riccione, Sassuolo, Modena, città nelle quali, sui "fagioli" e le rotatorie, sono presenti opere molto più grandi e alte del salvadanaio» ha rimarcato Di Luzio, aggiungendo con amarezza: «Gli alberi e le erbacce sulle rotatorie, a volte anche più alte di quel salvadanaio, evidentemente non suscitano fastidio...».
La ragione, secondo quanto contenuto nella nota inviata dagli uffici comunali, risiederebbe in un assetto difforme rispetto a quello approvato nel 2018. «In realtà ho adeguato l'opera agli standard che mi furono richiesti dall'ufficio tecnico» ha spiegato Di Luzio «modificando la rotatoria in "fagiolo" per motivi inerenti le prescrizioni del codice della strada. Alla mia esplicita richiesta se fosse necessario presentare una variante anche per il nuovo allestimento interno mi fu risposto che non si sarebbe entrato nel merito. In buona fede, mi sono fidato: non avrei dovuto!».
L'imprenditore, agente generale di Italiana assicurazioni, ha annunciato la presentazione di una variante. «I tanti complimenti non sono serviti: purtroppo quest'installazione è stata fatta a Bisceglie, non magari a Riccione, Sassuolo, Modena, città nelle quali, sui "fagioli" e le rotatorie, sono presenti opere molto più grandi e alte del salvadanaio» ha rimarcato Di Luzio, aggiungendo con amarezza: «Gli alberi e le erbacce sulle rotatorie, a volte anche più alte di quel salvadanaio, evidentemente non suscitano fastidio...».