La nuova stagione itinerante del Garibaldi
"Soqquadro" il titolo scelto dagli organizzatori
venerdì 9 novembre 2018
10.34
Bisognerà pazientare per l'agibilità completa della struttura (i lavori necessari e i tempi previsti non sono stati specificati) ma una stagione è pur sempre alle porte e tanto vale provare a comprendere quale programmazione ha riservato SistemaGaribaldi al pubblico biscegliese e del territorio.
Un cartellone itinerante, quello predisposto dal Teatro Pubblico Pugliese in joint venture col comune di Bisceglie. Buona parte degli spettacoli più rilevanti si terrà presso il Teatro Politeama Italia di via Montello. Il Garibaldi sarà sede di alcuni eventi, dal prologo alla danza, oltre che della parte formativa (confermato Squola Garibaldi) e informativa. Previsti appuntamenti anche presso Palazzo Tupputi, Vecchie Segherie Mastrototaro e complesso Santa Croce (auditorium e sepolcreto). "Soqquadro" è il titolo scelto dagli organizzatori per descrivere la situazione.
Sarà una stagione decisamente al femminile, contrassegnata dalle presenze dell'attrice biscegliese di fama internazionale Nunzia Antonino, di due volti noti al pubblico del grande (Marina Massironi, partner in diversi film di successo del trio Aldo, Giovanni e Giacomo) e del piccolo schermo (Emanuele Grimalda, "Un medico in famiglia") e di diverse altre interpreti (Raffaella Giancipoli, Simonetta Damato, Alessandra Faiella, Rita Pelusio, Roberta Caronia, Anna Della Rosa), autrici (Michela Murgia, Eleonora Mazzoni, Antonella Cilento e le altre raccolte dalla rassegna letteraria I diritti in genere, registe come Veronica Cruciani o Serena Sinigaglia).
Il 14 dicembre: primo appuntamento al Politeama. Si comincia con un Molière, Il Misantropo, per la regia di Tonio De Nitto e una squadra affiatatissima di attori.
L'Epifania si festeggia al Garibaldi con la compagnia danese Sofie Krog e il loro esilarante The House: un noire affidato all'interpretazione di burattini che, con la scusa di portarci i piccoli, meritano assolutamente d'essere visti da tutti. Occasione di scambio con il festival Kids di Lecce.
Nell'anniversario della rivoluzione napoletana del 1799 e in onore del mese della memoria, torna in scena l'acclamatissimo Lenòr (12 gennaio), dedicato alla rivoluzionaria Eleonora de Fonseca Pimentel, nell'interpretazione di Nunzia Antonino. Apertura del capitolo intitolato Effetti Collaterali, con presenze di rilievo internazionale.
Rosalyn, con Marina Massironi e Alessandra Faiella, opera teatrale di Edoardo Erba, messa in scena da Serena Sinigaglia, ci riporta il 18 gennaio al Politeama, dove incontrare dopo una settimana, il 25, uno dei miti del teatro di narrazione italiano: Marco Baliani con la sua famosissima interpretazione del racconto di von Kleist, Kohlhaas. Imperdibile!
Intanto, per gli amanti della danza, varrà la pena segnalare in gennaio l'avvio degli sharing. Quattro appuntamenti in quattro mesi che concludono altrettanti stage che gli allievi di Libero Corpo seguono con coreografi e maestri provenienti dal più qualificato panorama europeo e mediterraneo della danza contemporanea (Omar Rajeh/Libano; Albert Quesada/Spagna; Matthias Kaas/Germania; e… sorpresa/Grecia).
A Schiaccianoci Swing, della Bottega degli Apocrifi, il compito di competere con gli effetti speciali del gettonatissimo cartoon: una versione musicale che avvia anche il rapporto con le Scuole associando alla domenicale del 27 gennaio, il matinée del lunedì che caratterizzerà tutti questi appuntamenti.
No, sistemaGaribaldi non dimentica il comico, anzi la comica e invita la travolgente Rita Pelusio, con Eva, diario di una costola (8 febbraio), in rappresentanza della miglior schiera. Una carrellata di personaggi femminili esilaranti che fanno esplodere l'intelligenza satirica di questa piccola grande artista.
Preziosissimi sono i due appuntamenti successivi, rispettivamente il 16 febbraio alle Vecchie Segherie Mastrototaro e il 22 febbraio nuovamente al Politeama. Il primo è affidato a una delle migliori interpreti del momento, notissima anche al pubblico cinematografico e televisivo: Roberta Caronia con Ifigenia in Cardiff, di Owen, per la regia di Valter Malosti. Il secondo è affidato a due grandi coreografi della scena internazionale: Michele Abbondanza e Antonella Bertoni. Con La morte della fanciulla il palcoscenico biscegliese conferma la sua attenzione alla migliore danza internazionale, espressa anche, il 24 febbraio, dallo spettacolo per ragazzi Costellazioni di Sosta Palmizi, il 29 marzo dalla straordinaria No Gravity Dance Company e dalla sua stupefacente Divina Commedia (esclusiva regionale) e portata a compimento, agli inizi di maggio, con la quarta edizione di Prospettiva Nevskji, tutta en plen air, supportata dal network Anticorpi XL.
Ritorno alla prosa (e alla cronologia), venerdì 8 marzo, giornata simbolo dedicata a una delle più grandi stiliste nella storia della moda. Ospite del Politeama è l'anteprima regionale di Schiaparelli life, scritto da Eleonora Mazzoni, diretto da Carlo Bruni e interpretato da Nunzia Antonino e Marco Grossi.
Da uno dei libri di maggior successo degli ultimi anni è tratto Accabadora, in programma il 15 marzo. Michela Murgia ispira il lavoro che Veronica Cruciani affida alla grande forza espressiva di Anna Della Rosa; mentre Masculu e fìammina è il nuovo racconto di Saverio La Ruina, invitato alle Vecchie Segherie il 23 marzo, punto apicale di quel "diario" meridionale che ha fatto dell'autore calabrese punto di riferimento della scena contemporanea.
Ancora un'anteprima è riservata al percorso dedicato ai più piccoli da Kuziba Teatro, compagnia residente che propone il 24 marzo un nuovissimo Nel castello di Barbablù, mentre dal versante Kismet dei Teatri di Bari proviene, il 5 aprile, una versione scintillante di Anfitrione, per la regia di Teresa Ludovico. Chiude la sezione ragazzi, il 7 aprile, l'originalissimo The Wolf, di Michelangelo Campanale, a conferma di una ricerca vincente che stavolta si avvale del contributo degli acrobatici EleinaD. Uno spettacolo raccomandato assolutamente anche per un pubblico adulto. Gli appuntamenti alle Vecchie Segherie si concludono con una straordinaria Emanuela Grimalda il 14 aprile. Guidata da Serena Sinigaglia, l'attrice s'impegna nella messa in scena del bel libro di Eleonora Mazzoni: Le difettose (14 aprile). Infine, ad esaltare l'architettura a cui ci hanno abituato le stagioni del "sistema", l'appuntamento consueto con il Tempo dei Piccoli, i primi di giugno, conclusione di una drammaturgia capace di raccontare, come in un unico grande affresco, un mondo a soqquadro.
Botteghino aperto nella doppia postazione del Garibaldi e del Politeama, bloccato nei prezzi fissi da tre stagioni, attenti a garantire attenzione verso i minori e le fasce disagiate grazie al progetto I Mille, con biglietti a 6 euro.
Un cartellone itinerante, quello predisposto dal Teatro Pubblico Pugliese in joint venture col comune di Bisceglie. Buona parte degli spettacoli più rilevanti si terrà presso il Teatro Politeama Italia di via Montello. Il Garibaldi sarà sede di alcuni eventi, dal prologo alla danza, oltre che della parte formativa (confermato Squola Garibaldi) e informativa. Previsti appuntamenti anche presso Palazzo Tupputi, Vecchie Segherie Mastrototaro e complesso Santa Croce (auditorium e sepolcreto). "Soqquadro" è il titolo scelto dagli organizzatori per descrivere la situazione.
Sarà una stagione decisamente al femminile, contrassegnata dalle presenze dell'attrice biscegliese di fama internazionale Nunzia Antonino, di due volti noti al pubblico del grande (Marina Massironi, partner in diversi film di successo del trio Aldo, Giovanni e Giacomo) e del piccolo schermo (Emanuele Grimalda, "Un medico in famiglia") e di diverse altre interpreti (Raffaella Giancipoli, Simonetta Damato, Alessandra Faiella, Rita Pelusio, Roberta Caronia, Anna Della Rosa), autrici (Michela Murgia, Eleonora Mazzoni, Antonella Cilento e le altre raccolte dalla rassegna letteraria I diritti in genere, registe come Veronica Cruciani o Serena Sinigaglia).
IL PROGRAMMA
Si parte con il consueto prologo, Maestri e Margherite, animato da due giovani compagnie impegnate in un'indagine sul contraddittorio rapporto che abbiamo con l'estraneo. In un contesto che sembra alimentare discriminazioni e fobie piuttosto che favorire conoscenza e scambio, venerdì 30 novembre, ecco L'estranea di casa, con Raffaella Giancipoli e sabato primo dicembre: la Vita oscena di Brenda Wendell Paes, con Simonetta Damato. Introdotte, giovedì 29, dal racconto di un anno trascorso a Riace di Daniela Maggiulli. Di fianco: un laboratorio sui Modi di vedere (il teatro) condotto da Giorgio Testa e il primo step di uno stage di scrittura creativa in quattro atti, affidato all'autrice partenopea, già finalista dello "Strega" e direttrice di Lalineascritta, Antonella Cilento, dedicato a Lucrezia Borgia, figlia illegittima del cardinale Roderic Llançol de Borja, duchessa (anche) di Bisceglie e una delle figure femminili più controverse del Rinascimento italiano.Il 14 dicembre: primo appuntamento al Politeama. Si comincia con un Molière, Il Misantropo, per la regia di Tonio De Nitto e una squadra affiatatissima di attori.
L'Epifania si festeggia al Garibaldi con la compagnia danese Sofie Krog e il loro esilarante The House: un noire affidato all'interpretazione di burattini che, con la scusa di portarci i piccoli, meritano assolutamente d'essere visti da tutti. Occasione di scambio con il festival Kids di Lecce.
Nell'anniversario della rivoluzione napoletana del 1799 e in onore del mese della memoria, torna in scena l'acclamatissimo Lenòr (12 gennaio), dedicato alla rivoluzionaria Eleonora de Fonseca Pimentel, nell'interpretazione di Nunzia Antonino. Apertura del capitolo intitolato Effetti Collaterali, con presenze di rilievo internazionale.
Rosalyn, con Marina Massironi e Alessandra Faiella, opera teatrale di Edoardo Erba, messa in scena da Serena Sinigaglia, ci riporta il 18 gennaio al Politeama, dove incontrare dopo una settimana, il 25, uno dei miti del teatro di narrazione italiano: Marco Baliani con la sua famosissima interpretazione del racconto di von Kleist, Kohlhaas. Imperdibile!
Intanto, per gli amanti della danza, varrà la pena segnalare in gennaio l'avvio degli sharing. Quattro appuntamenti in quattro mesi che concludono altrettanti stage che gli allievi di Libero Corpo seguono con coreografi e maestri provenienti dal più qualificato panorama europeo e mediterraneo della danza contemporanea (Omar Rajeh/Libano; Albert Quesada/Spagna; Matthias Kaas/Germania; e… sorpresa/Grecia).
A Schiaccianoci Swing, della Bottega degli Apocrifi, il compito di competere con gli effetti speciali del gettonatissimo cartoon: una versione musicale che avvia anche il rapporto con le Scuole associando alla domenicale del 27 gennaio, il matinée del lunedì che caratterizzerà tutti questi appuntamenti.
No, sistemaGaribaldi non dimentica il comico, anzi la comica e invita la travolgente Rita Pelusio, con Eva, diario di una costola (8 febbraio), in rappresentanza della miglior schiera. Una carrellata di personaggi femminili esilaranti che fanno esplodere l'intelligenza satirica di questa piccola grande artista.
Preziosissimi sono i due appuntamenti successivi, rispettivamente il 16 febbraio alle Vecchie Segherie Mastrototaro e il 22 febbraio nuovamente al Politeama. Il primo è affidato a una delle migliori interpreti del momento, notissima anche al pubblico cinematografico e televisivo: Roberta Caronia con Ifigenia in Cardiff, di Owen, per la regia di Valter Malosti. Il secondo è affidato a due grandi coreografi della scena internazionale: Michele Abbondanza e Antonella Bertoni. Con La morte della fanciulla il palcoscenico biscegliese conferma la sua attenzione alla migliore danza internazionale, espressa anche, il 24 febbraio, dallo spettacolo per ragazzi Costellazioni di Sosta Palmizi, il 29 marzo dalla straordinaria No Gravity Dance Company e dalla sua stupefacente Divina Commedia (esclusiva regionale) e portata a compimento, agli inizi di maggio, con la quarta edizione di Prospettiva Nevskji, tutta en plen air, supportata dal network Anticorpi XL.
Ritorno alla prosa (e alla cronologia), venerdì 8 marzo, giornata simbolo dedicata a una delle più grandi stiliste nella storia della moda. Ospite del Politeama è l'anteprima regionale di Schiaparelli life, scritto da Eleonora Mazzoni, diretto da Carlo Bruni e interpretato da Nunzia Antonino e Marco Grossi.
Da uno dei libri di maggior successo degli ultimi anni è tratto Accabadora, in programma il 15 marzo. Michela Murgia ispira il lavoro che Veronica Cruciani affida alla grande forza espressiva di Anna Della Rosa; mentre Masculu e fìammina è il nuovo racconto di Saverio La Ruina, invitato alle Vecchie Segherie il 23 marzo, punto apicale di quel "diario" meridionale che ha fatto dell'autore calabrese punto di riferimento della scena contemporanea.
Ancora un'anteprima è riservata al percorso dedicato ai più piccoli da Kuziba Teatro, compagnia residente che propone il 24 marzo un nuovissimo Nel castello di Barbablù, mentre dal versante Kismet dei Teatri di Bari proviene, il 5 aprile, una versione scintillante di Anfitrione, per la regia di Teresa Ludovico. Chiude la sezione ragazzi, il 7 aprile, l'originalissimo The Wolf, di Michelangelo Campanale, a conferma di una ricerca vincente che stavolta si avvale del contributo degli acrobatici EleinaD. Uno spettacolo raccomandato assolutamente anche per un pubblico adulto. Gli appuntamenti alle Vecchie Segherie si concludono con una straordinaria Emanuela Grimalda il 14 aprile. Guidata da Serena Sinigaglia, l'attrice s'impegna nella messa in scena del bel libro di Eleonora Mazzoni: Le difettose (14 aprile). Infine, ad esaltare l'architettura a cui ci hanno abituato le stagioni del "sistema", l'appuntamento consueto con il Tempo dei Piccoli, i primi di giugno, conclusione di una drammaturgia capace di raccontare, come in un unico grande affresco, un mondo a soqquadro.
Botteghino aperto nella doppia postazione del Garibaldi e del Politeama, bloccato nei prezzi fissi da tre stagioni, attenti a garantire attenzione verso i minori e le fasce disagiate grazie al progetto I Mille, con biglietti a 6 euro.