La Polizia Locale ha onorato la ricorrenza di San Sebastiano. Foto
Santa Messa in Cattedrale. Angarano: «Il corpo svolge quotidianamente il suo ruolo con impegno e professionalità»
sabato 21 gennaio 2023
11.18
La Polizia Locale di Bisceglie ha onorato, come ogni 20 gennaio, la ricorrenza del suo santo patrono, San Sebastiano martire, con la tradizionale messa che si è tenuta in Cattedrale. Alla funzione religiosa officiata da don Giuseppe Abbascià hanno partecipato il sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano, l'assessore alla viabilità Natale Parisi, l'assessore alle attività produttive Gianni Naglieri, il presidente della commissione consiliare sicurezza Franco Coppolecchia insieme ad autorità civili, religiose e militari, al Generale Pasquale Preziosa, alla presenza delle associazioni combattentistiche e d'arma, del coordinatore del centro operativo comunale Gianni De Trizio e delle associazioni di Protezione Civile.
«La Polizia Locale è rimasta legata, nell'immaginario collettivo, a vecchi stereotipi che non rendono giustizia della complessità del lavoro che è chiamata a svolgere molteplici competenze cui adempie per rispondere alle istanze costantemente in evoluzione della comunità» ha sottolineato il comandante della Polizia Locale di Bisceglie Michele Dell'Olio. «Pochi conoscono l'arricchimento di competenze e la "mission professionale" che la Polizia Locale ha visto evolversi negli ultimi anni. Un comando di Polizia Locale non può prescindere dall'avvalersi di un modello organizzativo con personale che abbia approfondite competenze in materie tecniche per poter assolvere alle funzioni di polizia ambientale, polizia edilizia, polizia annonaria e polizia stradale. Ciò nonostante, il lavoro della Polizia Locale resta comunque essenzialmente un lavoro di relazioni sociali. Un agente urbano oltre ad avere cognizioni su specifiche materie professionali deve possedere adeguate capacità relazionali nei confronti dell'utenza».
Angarano ha messo in risalto «il ruolo sempre più complesso che tutti i componenti del corpo di Polizia Locale svolgono quotidianamente con impegno e professionalità, al fine di far rispettare le regole, di tutelare la sicurezza e la legalità ma anche di rappresentare un punto di riferimento per i cittadini, che vedono nel vigile urbano una figura cui segnalare problemi, chiedere informazioni. Per questo alla Polizia Locale va il nostro ringraziamento per il diligente operato che svolge. L'espletamento del concorso finalmente andrà a rafforzare l'organico, che dal punto di vista numerico sconta una carenza da molti anni. Questo, insieme al notevole potenziamento della videosorveglianza, anche nei luoghi sensibili e all'esterno delle scuole, ai protocolli siglati in Prefettura per il maggiore controllo (anche congiunto) del territorio, alle nuove dotazioni di apparecchiature per il controllo della viabilità, ha consentito di offrire un supporto all'attività della Polizia Locale, che l'Amministrazione intende costantemente rafforzare per l'espletamento di un servizio imprescindibile per la collettività».
L'assessore Parisi ha osservato: «Continuerà ad essere nostra cura stare al fianco degli uomini e delle donne della Polizia Locale, recependo le loro istanze, con l'intento di superare, per quanto possibile, le difficoltà oggettive che i nostri agenti incontrano quotidianamente nell'assolvere alle loro molteplici funzioni».
«La Polizia Locale è rimasta legata, nell'immaginario collettivo, a vecchi stereotipi che non rendono giustizia della complessità del lavoro che è chiamata a svolgere molteplici competenze cui adempie per rispondere alle istanze costantemente in evoluzione della comunità» ha sottolineato il comandante della Polizia Locale di Bisceglie Michele Dell'Olio. «Pochi conoscono l'arricchimento di competenze e la "mission professionale" che la Polizia Locale ha visto evolversi negli ultimi anni. Un comando di Polizia Locale non può prescindere dall'avvalersi di un modello organizzativo con personale che abbia approfondite competenze in materie tecniche per poter assolvere alle funzioni di polizia ambientale, polizia edilizia, polizia annonaria e polizia stradale. Ciò nonostante, il lavoro della Polizia Locale resta comunque essenzialmente un lavoro di relazioni sociali. Un agente urbano oltre ad avere cognizioni su specifiche materie professionali deve possedere adeguate capacità relazionali nei confronti dell'utenza».
Angarano ha messo in risalto «il ruolo sempre più complesso che tutti i componenti del corpo di Polizia Locale svolgono quotidianamente con impegno e professionalità, al fine di far rispettare le regole, di tutelare la sicurezza e la legalità ma anche di rappresentare un punto di riferimento per i cittadini, che vedono nel vigile urbano una figura cui segnalare problemi, chiedere informazioni. Per questo alla Polizia Locale va il nostro ringraziamento per il diligente operato che svolge. L'espletamento del concorso finalmente andrà a rafforzare l'organico, che dal punto di vista numerico sconta una carenza da molti anni. Questo, insieme al notevole potenziamento della videosorveglianza, anche nei luoghi sensibili e all'esterno delle scuole, ai protocolli siglati in Prefettura per il maggiore controllo (anche congiunto) del territorio, alle nuove dotazioni di apparecchiature per il controllo della viabilità, ha consentito di offrire un supporto all'attività della Polizia Locale, che l'Amministrazione intende costantemente rafforzare per l'espletamento di un servizio imprescindibile per la collettività».
L'assessore Parisi ha osservato: «Continuerà ad essere nostra cura stare al fianco degli uomini e delle donne della Polizia Locale, recependo le loro istanze, con l'intento di superare, per quanto possibile, le difficoltà oggettive che i nostri agenti incontrano quotidianamente nell'assolvere alle loro molteplici funzioni».