La Puglia resta in zona rossa
Firmata l'ordinanza del ministro della salute Speranza. Indice Rt a 1.24
venerdì 19 marzo 2021
19.45
La Puglia si conferma in zona rossa da lunedì 22 marzo: a ufficializzarlo la nuova ordinanza del ministro della salute Roberto Speranza, firmata nel tardo pomeriggio di venerdì 19 marzo.
L'indice Rt della nostra Regione è salito a 1.24 (rischio alto), mentre quello nazionale è rimasto stabile a 1.16. L'Iss, nel suo consueto monitoraggio settimanale, ha rimarcato l'importanza di «abbassare l'incidenza dei positivi in modo da avere condizioni migliori per mettere in atto la campagna di vaccinazione di massa, che ha tra l'altro subito i noti ritardi».
Dalla prossima settimana, oltre alla Puglia, Lombardia, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Marche, Piemonte, Puglia, Veneto, Provincia autonoma di Trento e Campania sono nell'area rossa. In arancione Abruzzo, Basilicata, Calabria, Liguria, Sicilia, Umbria, Toscana, Valle d'Aosta, Molise e Sardegna (che abbandona così la zona bianca).
L'indice Rt della nostra Regione è salito a 1.24 (rischio alto), mentre quello nazionale è rimasto stabile a 1.16. L'Iss, nel suo consueto monitoraggio settimanale, ha rimarcato l'importanza di «abbassare l'incidenza dei positivi in modo da avere condizioni migliori per mettere in atto la campagna di vaccinazione di massa, che ha tra l'altro subito i noti ritardi».
Dalla prossima settimana, oltre alla Puglia, Lombardia, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Marche, Piemonte, Puglia, Veneto, Provincia autonoma di Trento e Campania sono nell'area rossa. In arancione Abruzzo, Basilicata, Calabria, Liguria, Sicilia, Umbria, Toscana, Valle d'Aosta, Molise e Sardegna (che abbandona così la zona bianca).