La scuola si apre al territorio col progetto “Service Learning”

C'è più gioia nel donare che nel ricevere! Parola dei bambini del plesso don Tonino Bello del secondo circolo didattico "Caputi"

martedì 11 dicembre 2018 11.32
A cura di Cinzia Montedoro
La scuola è una risorsa per il territorio e un'occasione di sviluppo, poiché interviene direttamente con la propria azione educativa nella formazione dei futuri cittadini.

Un'occasione di partecipazione e apprendimento per incrementare nelle giovani generazioni una solidarietà intelligente come protagonisti attivi è stata realizzata lunedì 10 dicembre dai bambini delle classi 1C e 1D e dalla 3C e 3D del plesso don Tonino Bello del secondo circolo didattico "Caputi".

I bambini, accompagnati dalle loro insegnanti, si sono recati presso l'Emporio eco-solidale della Caritas cittadina. L'iniziativa si colloca all'interno del progetto "Service Learning": obiettivo della proposta pedagogica, raccogliere materiale scolastico e giocattoli da consegnare all'emporio per i bambini di famiglie in difficoltà prese in carico dalla Caritas cittadina. Nelle settimane precedenti a questo evento, gli alunni, animati da tanta buona volontà ed entusiasmo, insieme agli insegnati e le loro famiglie, sono stati impegnati a divulgare tra amici, parenti e conoscenti questa straordinaria raccolta: ancor più emozionante è stato consegnare i propri giocattoli per questa nobile causa.

I piccoli studenti sono stati accolti all'Emporio da Michele Stornelli, collaboratore della Caritas di Bisceglie e Carmine Panico per la cooperativa "Mi stai a cuore". Dopo un giro compiuto nel "negozio", il materiale raccolto e portato dai bambini è stato sistemato sui vari scaffali. Tante le domande poste ai responsabili del centro, che hanno consegnato loro un "attestato di condivisione" appositamente preparato per l'occasione.
Service learning del secondo circolo didattico "Caputi"
Service learning del secondo circolo didattico "Caputi"
Service learning del secondo circolo didattico "Caputi"
Service learning del secondo circolo didattico "Caputi"