Lavori sulle spiagge, Naglieri: «I biscegliesi possono star tranquilli»
L'assessore: «Non è corretto giudicare i lavori quando sono in corso, peraltro in fase iniziale». Attacco a Napoletano: «Fece ampio uso dei lastroni al posto dei ciottoli»
sabato 20 febbraio 2021
05.20
Hanno preso il via a Bisceglie, negli ultimi giorni, i lavori per la realizzazione di due spiagge libere attrezzate. La circostanza non è sfuggita ad alcuni esponenti di opposizione, fra cui l'ex primo cittadino Franco Napoletano, che in un intervento si è soffermato sugli interventi in corso nel tratto di spiaggia "La salata". Gli ha replicato, attraverso una nota, l'assessore alle attività produttive Gianni Naglieri:«I biscegliesi possono star tranquilli. I progetti delle due spiagge libere attrezzate con servizi in corso di realizzazione sulla nostra litoranea, nel tratto de "La salata", hanno ricevuto tutti i pareri tecnici favorevoli dagli enti preposti, compresa ovviamente l'autorizzazione paesaggistica dalla Commissione locale paesaggio e dalla Soprintendenza alle Belle arti di Foggia, oltre che ovviamente la concessione demaniale ai privati che stanno realizzando le opere e il permesso dell'ifficio tecnico del Comune di Bisceglie».
Quanto alle critiche sollevate dall'esponente comunista «I massi che in questi giorni sono stati posizionati sulla battigia hanno sempre fatto parte del progetto (come dimostrano i rendering pubblicati già lo scorso anno) e serviranno semplicemente a proteggere dalle mareggiate la pedana in legno che verrà apposta e farà parte della spiaggia libera attrezzata con servizi, che va immaginata contestualizzata e armonizzata a lavori finiti» ha puntualizzato il componente della giunta guidata da Angelantonio Angarano. «È chiaro che ora quei massi possano apparire senza senso e una bruttura ma non è corretto giudicare i lavori quando sono in corso, peraltro in fase iniziale. La spiaggia sarà dotata di diverse scale e rampe per l'accesso in acqua anche di persone con disabilità. I massi, che saranno a livello della pedana in legno, si potranno peraltro rimuovere senza alcun danno per l'ambiente al termine della concessione, quando dovrà essere ripristinato lo stato dei luoghi» ha sottolineato.
Naglieri non ha risparmiato un attacco politico nei confronti di Napoletano: «Sorprende che chi da Sindaco fece ampio uso dei lastroni al posto dei ciottoli che oggi stiamo cercando di ripristinare coi ripascimenti sia preoccupato per alcuni massi che costituiranno lo scheletro di un cantiere. La realizzazione di queste due spiagge, completamente ecocompatibili e con materiali amovibili, rappresenta invece un'importante opportunità di crescita della nostra città in ambito turistico e di accoglienza» ha osservato, dal suo punto di vista.
«Abbiamo avuto il merito di sbloccare un iter arenato da anni per approdare agli affidamenti in concessione demaniale marittima con finalità turistico-ricettive. Gli interventi dei privati erano in programma già la scorsa primavera ma la pandemia, col conseguente blocco dei cantieri, né impedì la realizzazione» ha ricordato. «Con queste due strutture, dotate di servizi per la balneazione (tra i quali, per esempio, ombrelloni e sdraio, solarium, bar-ristorante, attività ludico-ricreative, bagni, presidio medico e spogliatoi) aumenteranno i servizi sulla nostra costa a disposizione dei turisti e ci saranno nuove opportunità di sviluppo e posti di lavoro. Un altro tassello, dunque, che renderà ancora più bella, completa e attrezzata la litoranea biscegliese, insieme alle nuove piste ciclabili, ai lavori dove la falesia era crollata da circa 20 anni, al ripascimento dei ciottoli nella zona del teatro Mediterraneo fino al "lido delle vergini"» ha concluso Gianni Naglieri.
Quanto alle critiche sollevate dall'esponente comunista «I massi che in questi giorni sono stati posizionati sulla battigia hanno sempre fatto parte del progetto (come dimostrano i rendering pubblicati già lo scorso anno) e serviranno semplicemente a proteggere dalle mareggiate la pedana in legno che verrà apposta e farà parte della spiaggia libera attrezzata con servizi, che va immaginata contestualizzata e armonizzata a lavori finiti» ha puntualizzato il componente della giunta guidata da Angelantonio Angarano. «È chiaro che ora quei massi possano apparire senza senso e una bruttura ma non è corretto giudicare i lavori quando sono in corso, peraltro in fase iniziale. La spiaggia sarà dotata di diverse scale e rampe per l'accesso in acqua anche di persone con disabilità. I massi, che saranno a livello della pedana in legno, si potranno peraltro rimuovere senza alcun danno per l'ambiente al termine della concessione, quando dovrà essere ripristinato lo stato dei luoghi» ha sottolineato.
Naglieri non ha risparmiato un attacco politico nei confronti di Napoletano: «Sorprende che chi da Sindaco fece ampio uso dei lastroni al posto dei ciottoli che oggi stiamo cercando di ripristinare coi ripascimenti sia preoccupato per alcuni massi che costituiranno lo scheletro di un cantiere. La realizzazione di queste due spiagge, completamente ecocompatibili e con materiali amovibili, rappresenta invece un'importante opportunità di crescita della nostra città in ambito turistico e di accoglienza» ha osservato, dal suo punto di vista.
«Abbiamo avuto il merito di sbloccare un iter arenato da anni per approdare agli affidamenti in concessione demaniale marittima con finalità turistico-ricettive. Gli interventi dei privati erano in programma già la scorsa primavera ma la pandemia, col conseguente blocco dei cantieri, né impedì la realizzazione» ha ricordato. «Con queste due strutture, dotate di servizi per la balneazione (tra i quali, per esempio, ombrelloni e sdraio, solarium, bar-ristorante, attività ludico-ricreative, bagni, presidio medico e spogliatoi) aumenteranno i servizi sulla nostra costa a disposizione dei turisti e ci saranno nuove opportunità di sviluppo e posti di lavoro. Un altro tassello, dunque, che renderà ancora più bella, completa e attrezzata la litoranea biscegliese, insieme alle nuove piste ciclabili, ai lavori dove la falesia era crollata da circa 20 anni, al ripascimento dei ciottoli nella zona del teatro Mediterraneo fino al "lido delle vergini"» ha concluso Gianni Naglieri.