Libera il futuro: «Sul servizio di igiene urbana, di ieri e di oggi, poca trasparenza»
Dopo due mesi, risultano inevase le richieste di accesso civico presentate dal movimento. A breve verrà reso disponibile un sistema per raccogliere le segnalazioni
venerdì 18 agosto 2023
9.14
«A fine agosto 2022, chiedevamo con un'istanza di accesso civico, il resoconto delle segnalazioni dei cittadini pervenute (negli anni precedenti) tramite l'app Green Link e il loro stato di risoluzione». Inizia così una nota di Libera il futuro, movimento civico di Bisceglie che si sta occupando della questione dell'igiene urbana, che sarà oggetto del consiglio monotematico di lunedì 21 agosto.
«Sono quasi 365 giorni che aspettiamo i dati richiesti, nonostante ripetute sollecitazioni. La società che gestiva allora - e gestisce oggi - il servizio di igiene urbana in una prima fase (il 16 settembre 2022) si è opposta, di fatto, alla richiesta del Comune di fornire i dati. Il Segretario generale dell'epoca - che era anche Responsabile della trasparenza - aveva sollecitato il gestore del servizio a produrre quei dati con una nota del novembre 2022. Pur riconoscendo la buona volontà del Segretario generale, quei dati comunque non sono mai pervenuti e sorprendeva, all'epoca, e sorprende oggi come un resoconto puntuale sull'erogazione del servizio di igiene urbana non fosse già nelle disponibilità del Responsabile Unico del Procedimento o del Direttore dell'Esecuzione Contrattuale dell'appalto e che la raccolta degli stessi dati dovesse essere addirittura sollecitata da una banale richiesta di accesso civico. Ci chiediamo come sia possibile irrogare puntualmente le penali, ad esempio, per mancato o erroneo adempimento del servizio in assenza di dati di monitoraggio precisi».
Il movimento ha fatto sapere di aver presentato istanza di riesame della richiesta dell'agosto 2022, oltre che una nuova richiesta di accesso civico per ottenere anche i dati sulle segnalazioni dell'ultimo anno. Inoltre, per verificare la reale predisposizione dell'amministrazione a fare chiarezza su un servizio evidentemente inefficiente e "caro", è stata avanzata un'ulteriore istanza di accesso civico dal presidente Vincenzo Arena e dall'ex consigliere comunale Enzo Amendolagine con l'obiettivo di ottenere alcune informazioni rispetto alla gestione degli interventi erogati durante il vecchio appalto (scaduto il 31 maggio).
Per quanto riguarda l'appalto di igiene urbana iniziato all'1 giugno 2023, è stato richiesto un calendario annuale dei servizi con indicazione delle vie, strade, piazze servite e dei relativi civici, nonché dei giorni e delle fasce orarie di raccolta per ogni zona della città. Si è chiesto anche il numero di operatori dedicati a ciascun servizio e la tipologia dei mezzi utilizzati.
Di fronte al silenzio da parte del gestore, e considerato che sono passati 60 giorni - il doppio di quelli previsti dal Codice per la Trasparenza -, il movimento civico Libera il futuro ha deciso di presentare una domanda di riesame al Segretario generale, che ricopre anche il ruolo di Responsabile della trasparenza per il Comune: «Chiediamo a Sindaco e Assessore al ramo di sollecitare riscontro alle nostre istanze al fine di tutela piena del principio di trasparenza su un servizio così importante per la città e che pesa milioni di euro sulle casse comunali: i cittadini meritano di sapere, dati alla mano, i risultati del sistema di gestione di ieri e l'effettiva erogazione e programmazione del servizio di igiene urbana in corso e per gli anni a venire. Lo stato di degrado, sporcizia e scarsa pulizia di Bisceglie è sotto gli occhi di tutti. Ma - oltre che di troppi cittadini incivili e impuniti - di chi è la responsabilità?»
«Nel frattempo - hanno annunciato - fra qualche giorno sarà disponibile online #OCCHIAPERTI - BISCEGLIE SEGNALA, il nostro sistema di raccolta delle segnalazioni. Le segnalazioni anonime dei cittadini saranno pubblicate, categorizzate, posizionate su mappa, raccolte in un database e trasmesse periodicamente a Comune e ad altri organi competenti».
«I "leoni da tastiera" si limitano a far polemica e a postare unicamente foto sui social, noi invece dal basso abbiamo lavorato ad uno strumento di raccolta dati che permetterà ai cittadini di non disperdere le proprie segnalazioni ed essere sicuri che le stesse raggiungano chi ha l'obbligo istituzionale di intervenire. E chi ha la responsabilità di intervenire potrà farlo ricorrendo alla buona volontà di Libera il futuro che ha predisposto uno strumento al servizio della città utile a presidiare le zone più esposte all'inciviltà di molti, anche al fine di sanzionare pesantemente chi violenta impunemente Bisceglie» hanno concluso.
«Sono quasi 365 giorni che aspettiamo i dati richiesti, nonostante ripetute sollecitazioni. La società che gestiva allora - e gestisce oggi - il servizio di igiene urbana in una prima fase (il 16 settembre 2022) si è opposta, di fatto, alla richiesta del Comune di fornire i dati. Il Segretario generale dell'epoca - che era anche Responsabile della trasparenza - aveva sollecitato il gestore del servizio a produrre quei dati con una nota del novembre 2022. Pur riconoscendo la buona volontà del Segretario generale, quei dati comunque non sono mai pervenuti e sorprendeva, all'epoca, e sorprende oggi come un resoconto puntuale sull'erogazione del servizio di igiene urbana non fosse già nelle disponibilità del Responsabile Unico del Procedimento o del Direttore dell'Esecuzione Contrattuale dell'appalto e che la raccolta degli stessi dati dovesse essere addirittura sollecitata da una banale richiesta di accesso civico. Ci chiediamo come sia possibile irrogare puntualmente le penali, ad esempio, per mancato o erroneo adempimento del servizio in assenza di dati di monitoraggio precisi».
Il movimento ha fatto sapere di aver presentato istanza di riesame della richiesta dell'agosto 2022, oltre che una nuova richiesta di accesso civico per ottenere anche i dati sulle segnalazioni dell'ultimo anno. Inoltre, per verificare la reale predisposizione dell'amministrazione a fare chiarezza su un servizio evidentemente inefficiente e "caro", è stata avanzata un'ulteriore istanza di accesso civico dal presidente Vincenzo Arena e dall'ex consigliere comunale Enzo Amendolagine con l'obiettivo di ottenere alcune informazioni rispetto alla gestione degli interventi erogati durante il vecchio appalto (scaduto il 31 maggio).
Per quanto riguarda l'appalto di igiene urbana iniziato all'1 giugno 2023, è stato richiesto un calendario annuale dei servizi con indicazione delle vie, strade, piazze servite e dei relativi civici, nonché dei giorni e delle fasce orarie di raccolta per ogni zona della città. Si è chiesto anche il numero di operatori dedicati a ciascun servizio e la tipologia dei mezzi utilizzati.
Di fronte al silenzio da parte del gestore, e considerato che sono passati 60 giorni - il doppio di quelli previsti dal Codice per la Trasparenza -, il movimento civico Libera il futuro ha deciso di presentare una domanda di riesame al Segretario generale, che ricopre anche il ruolo di Responsabile della trasparenza per il Comune: «Chiediamo a Sindaco e Assessore al ramo di sollecitare riscontro alle nostre istanze al fine di tutela piena del principio di trasparenza su un servizio così importante per la città e che pesa milioni di euro sulle casse comunali: i cittadini meritano di sapere, dati alla mano, i risultati del sistema di gestione di ieri e l'effettiva erogazione e programmazione del servizio di igiene urbana in corso e per gli anni a venire. Lo stato di degrado, sporcizia e scarsa pulizia di Bisceglie è sotto gli occhi di tutti. Ma - oltre che di troppi cittadini incivili e impuniti - di chi è la responsabilità?»
«Nel frattempo - hanno annunciato - fra qualche giorno sarà disponibile online #OCCHIAPERTI - BISCEGLIE SEGNALA, il nostro sistema di raccolta delle segnalazioni. Le segnalazioni anonime dei cittadini saranno pubblicate, categorizzate, posizionate su mappa, raccolte in un database e trasmesse periodicamente a Comune e ad altri organi competenti».
«I "leoni da tastiera" si limitano a far polemica e a postare unicamente foto sui social, noi invece dal basso abbiamo lavorato ad uno strumento di raccolta dati che permetterà ai cittadini di non disperdere le proprie segnalazioni ed essere sicuri che le stesse raggiungano chi ha l'obbligo istituzionale di intervenire. E chi ha la responsabilità di intervenire potrà farlo ricorrendo alla buona volontà di Libera il futuro che ha predisposto uno strumento al servizio della città utile a presidiare le zone più esposte all'inciviltà di molti, anche al fine di sanzionare pesantemente chi violenta impunemente Bisceglie» hanno concluso.