Libero Corpo torna per formare danzatori professionisti

Novecento ore gratuite di didattica e uno stage all'estero: opportunità per giovani ballerini pugliesi under 35

mercoledì 16 ottobre 2019 17.44
Libero corpo torna a novembre. L'iniziativa congiunta di Agromnia (ente di formazione professionale accreditato dalla regione Puglia) e Compagnia Menhir (che si occupa delle attività di danza del Teatro Garibaldi di Bisceglie), permetterà ai partecipanti di acquisire la qualifica di danzatore professionista.

Il programma del progetto, cui prenderanno parte docenti di caratura internazionale, prevede anche stage all'estero. Libero corpo è finanziato dalla regione Puglia (Por Puglia Fesr-Fse 2014-2020, asse VIII, azione 8.4) e patrocinato dal ministero per i beni e le attività culturali.

Ereditando l'offerta educativa nata all'interno di SquolaGaribaldi già nel 2015, col sostegno del comune di Bisceglie e del Teatro Pubblico Pugliese, Libero Corpo quest'anno si evolve in una formazione professionalizzante, diventando una grande occasione per studiare danza pur rimanendo in Puglia. Un lusso inimmaginabile per le passate generazioni.

Con la guida dell'ente di formazione professionale Agromnia, la direzione pedagogica e artistica del coreografo Giulio De Leo, l'offerta formativa di SquolaGaribaldi si amplia significativamente. Novecento ore di alta formazione coreutica di livello internazionale dedicata ai giovani pugliesi under 35, disoccupati o inattivi, che potranno candidarsi fino al 31 ottobre ed entrare a far parte gratuitamente di una classe di 20 studenti.

Elemento distintivo e innovativo del corso saranno i 14 atelier di creazione coreografica, con docenti provenienti da 8 paesi dell'Europa e del Mediterraneo, che permetteranno agli allievi di qualificarsi come danzatori attraverso un esercizio quotidiano e rigoroso alla tecnica e alla creatività. I partner coinvolti per gli atelier coreografici saranno Virginia Heinen (Francia/Germania), Stephen Delattre (Germania), Michele Di Stefano (Italia) Leone d'Argento 2014 della Biennale Danza di Venezia, Roberta Ferrara (Italia), Roberto Zappalà e Fernando Roldan Ferrer (Italia/Spagna), Omar Rajeh (Libano), Daniele Albanese (Italia), Maud de la Purification (Francia), Sanna Myllylahti (Finlandia), Francesco Scavetta (Svezia), Giulio De Leo (Italia), Alessandro Sciarroni (Italia) Leone d'Oro 2019 della Biennale Danza di Venezia, Albert Quesada (Belgio/Spagna) e Giorgia Maddamma (Italia).
Con l'obiettivo di accrescere le opportunità lavorative nel settore della danza contemporanea, seguiranno 450 ore di stage in Puglia, in Italia e all'estero, presso le realtà produttive o formative da cui provengono i coreografi partner.

Per informazioni: 080/9648033, mail formazione@agromnia.it, sito www.agromnia.it. La scadenza per le iscrizioni è fissata alle ore 18 di giovedì 31 ottobre. È previsto il rimborso delle spese di viaggio con mezzi pubblici per lezioni e stage in regione; rimborso viaggio, vitto e alloggio per stage all'estero.