Liste d'attesa in farmacia per il vaccino: «Si procede con gradualità»
Pellegrini, presidente di Federfarma Bat: «Un paio di settimane per andare a regime
sabato 4 dicembre 2021
18.30
Sono iniziate nei giorni scorsi le somministrazioni dei vaccini anti-Covid anche nelle farmacie della provincia Bat e proseguono a un ritmo «graduale». Nelle oltre 50 finora accreditate, sulle 116 esistenti nei 10 comuni del territorio interessato, si sta registrando il forte interesse dell'utenza per il servizio, formando così molte liste d'attesa. Lo ha fatto sapere la Federfarma, attraverso una nota.
In ogni farmacia si procede alla raccolta delle prenotazioni, dopo aver ricevuto i sieri da quelle ospedaliere. Immediatamente dopo chi ha effettuato la richiesta è chiamato a recarsi per l'inoculazione negli spazi dedicati, allestiti con l'obiettivo di evitare rigorosamente promiscuità con gli utenti "ordinari" della farmacia.
«Per andare a regime serviranno infatti un paio di settimane, trattandosi di processi che richiedono necessariamente tempo. Anche questa attività è in linea con la nostra vocazione, sempre più strutturata, di operare come farmacie di servizio che si fanno carico delle esigenze dei cittadini. È stato possibile incrementare ancora i numeri della campagna vaccinale che, nel nostro caso, è favorita dalla possibilità di raggiungere la propria farmacia di prossimità, che ha al suo interno personale specializzato per effettuare poi la vaccinazione» ha aggiunto il presidente Michele Pellegrini.
In ogni farmacia si procede alla raccolta delle prenotazioni, dopo aver ricevuto i sieri da quelle ospedaliere. Immediatamente dopo chi ha effettuato la richiesta è chiamato a recarsi per l'inoculazione negli spazi dedicati, allestiti con l'obiettivo di evitare rigorosamente promiscuità con gli utenti "ordinari" della farmacia.
«Per andare a regime serviranno infatti un paio di settimane, trattandosi di processi che richiedono necessariamente tempo. Anche questa attività è in linea con la nostra vocazione, sempre più strutturata, di operare come farmacie di servizio che si fanno carico delle esigenze dei cittadini. È stato possibile incrementare ancora i numeri della campagna vaccinale che, nel nostro caso, è favorita dalla possibilità di raggiungere la propria farmacia di prossimità, che ha al suo interno personale specializzato per effettuare poi la vaccinazione» ha aggiunto il presidente Michele Pellegrini.