Lutto libero: quando una perdita è occasione di rinascita e cambiamento
Conversazione su un libro che invita alla riflessione. Evento dedicato alla memoria di Nina Di Modugno
giovedì 24 maggio 2018
23.58
«Cos'è un lutto? Una mancanza, una perdita o forse un'occasione di rinascita e cambiamento?»
Affrontare il lutto con ironia e voglia di vivere, si può? Se lo sono chiesto i 22 autori che hanno accettato la sfida lanciata da Cristiano Carriero, autore barese che ha deciso di creare un'antologia di racconti in cui si affronta il tema della morte con la vita stessa. Una terapia d'urto per affrontare ogni tipo di lutto, inteso come separazione in senso lato, è reagire al dolore con la voglia di vivere, di amare e, perché no, sorridere.
Giovedì 24 maggio, alle ore 18:30, presso la sede di Roma Intangibile in via Giovanni Bovio 53, si dialogherà sul tema del libro con due degli autori (Donato Barile e Tommy Dibari) e Mariablu Scaringella con letture a cura di Matilde Cafiero. Previsti l'intervento della dottoressa Rosalia Petronelli, psicologa Ant, che illustrerà le attività dell'associazione sul territorio e i saluti finali del curatore del volume Cristiano Carriero.
Tutti i proventi del libro saranno devoluti in beneficenza alla Fondazione Ant Italia Onlus. L'evento, organizzato dall'associazione Roma Intangibile in collaborazione con Made In Blu, Fondazione Ant Italia Onlus, Dcl Fondazione Onlus è dedicato alla memoria della compianta Nina Di Modugno, donna generosa e attiva nell'aiuto concreto dei malati e dei loro familiari scomparsa pochi mesi fa.
Ci sono tanti modi per raccontare la morte, che sia essa la perdita di una persona cara o la fine di un amore. In «Lutto libero» c'è la volontà di rispondere alla morte con l'ironia, per liberarsi in modo catartico di un momento durissimo. E soprattutto con il desiderio di tornare a sorridere, di abbracciare un amico, di fare l'amore perché «l'unico modo che abbiamo per rispondere alla morte è la vita».
Storie di: Ezio Azzollini, Donato Barile, Matteo Bianconi, Matteo Caccia, Ilaria Calamandrei, Cristiano Carriero, Giusy Cascio, Michele Dalai, Tommy Dibari, Fabio Fanelli, Virginia Gaspardo, Marco Maddaloni, Marco Napoletano, Giulia Olivi, Fulvio Paglialunga, Giuliano Pavone, Claudio Pellecchia, Lucia Perrucci, Alessandro Piemontese, Francesco Poroli, Ferdinando Sallustio, Ivan Tabanelli, Roberto Venturini.
Affrontare il lutto con ironia e voglia di vivere, si può? Se lo sono chiesto i 22 autori che hanno accettato la sfida lanciata da Cristiano Carriero, autore barese che ha deciso di creare un'antologia di racconti in cui si affronta il tema della morte con la vita stessa. Una terapia d'urto per affrontare ogni tipo di lutto, inteso come separazione in senso lato, è reagire al dolore con la voglia di vivere, di amare e, perché no, sorridere.
Giovedì 24 maggio, alle ore 18:30, presso la sede di Roma Intangibile in via Giovanni Bovio 53, si dialogherà sul tema del libro con due degli autori (Donato Barile e Tommy Dibari) e Mariablu Scaringella con letture a cura di Matilde Cafiero. Previsti l'intervento della dottoressa Rosalia Petronelli, psicologa Ant, che illustrerà le attività dell'associazione sul territorio e i saluti finali del curatore del volume Cristiano Carriero.
Tutti i proventi del libro saranno devoluti in beneficenza alla Fondazione Ant Italia Onlus. L'evento, organizzato dall'associazione Roma Intangibile in collaborazione con Made In Blu, Fondazione Ant Italia Onlus, Dcl Fondazione Onlus è dedicato alla memoria della compianta Nina Di Modugno, donna generosa e attiva nell'aiuto concreto dei malati e dei loro familiari scomparsa pochi mesi fa.
LUTTO LIBERO - curato da Cristiano Carriero (edizioni Gelsorosso)
Si può ricordare l'estate di un lutto come la più bella di sempre? Si può tornare a sorridere dopo aver perso ciò che avevamo di più caro? Ventitré autori rispondono, cercando nuovi occhi per guardare la morte, senza nascondere le ferite, scegliendo non di dimenticarla, ma di accettarla e, semmai, assecondarla, esorcizzando il loro lutto in racconti piena di vitalità.Ci sono tanti modi per raccontare la morte, che sia essa la perdita di una persona cara o la fine di un amore. In «Lutto libero» c'è la volontà di rispondere alla morte con l'ironia, per liberarsi in modo catartico di un momento durissimo. E soprattutto con il desiderio di tornare a sorridere, di abbracciare un amico, di fare l'amore perché «l'unico modo che abbiamo per rispondere alla morte è la vita».
Storie di: Ezio Azzollini, Donato Barile, Matteo Bianconi, Matteo Caccia, Ilaria Calamandrei, Cristiano Carriero, Giusy Cascio, Michele Dalai, Tommy Dibari, Fabio Fanelli, Virginia Gaspardo, Marco Maddaloni, Marco Napoletano, Giulia Olivi, Fulvio Paglialunga, Giuliano Pavone, Claudio Pellecchia, Lucia Perrucci, Alessandro Piemontese, Francesco Poroli, Ferdinando Sallustio, Ivan Tabanelli, Roberto Venturini.