"Il pubblico dell'arte contemporanea", secondo appuntamento di Urban Talk
Mercoledì 3 luglio il secondo incontro della mini rassegna inserita nel festival "Mac Boat" di Bisceglie Approdi
martedì 2 luglio 2019
11.43
Giunge al secondo appuntamento "Urban Talk", la mini rassegna inserita nel festival "Mac Boat" di Bisceglie Approdi.
"Il pubblico dell'arte contemporanea" è il titolo dell'incontro che si terrà mercoledì 3 luglio, sulla banchina del porto di Bisceglie con inizio alle ore 20.30. L'incontro è organizzato dall'architetto Esther Tattoli e dal curatore d'arte Alexander Larrarte. L'evento sarà occasione per comprendere come sia possibile riavvicinare il pubblico al mondo dell'arte: a tale interrogativo, proveranno a rispondere la storica dell'arte Giusy Caroppo e l'artista Francesco Schiavulli. La serata, con partecipazione gratuita, si concluderà con un aperitivo.
Il festival "Mac Boat" ha come scopo «sensibilizzare la gente a tematiche come la rigenerazione urbana e l'arte contemporanea», hanno spiegato gli organizzatori Larrarte e Tattoli. «In queste discussioni, il mare resta comunque il comune denominatore. Non è un caso se ci ospita Bisceglie Approdi all'interno del festival di musica, arte e cultura, nella suggestiva location della banchina del porto turistico» hanno aggiunto.
L'integrazione porto-città è stata al centro della discussione del primo incontro, avviato con la presentazione del progetto di waterfront della Bat firmato dall'architetto Mauro Saito e spiegato dall'architetto Esther Tattoli.
A Bisceglie sarà oltretutto presentata una prima installazione dal nome "Anno sabbatico" che raffigura la barca di nome Viola, affondata il 26 giugno del 2018. «Sarà possibile ammirare l'installazione in tutto il suo splendore» ha aggiunto l'artista Dario Agrimi. «Sarà possibile odorarla perché dopo un anno di mare, il profumo che emana è davvero disgustoso. Quindi si tratterà di un'esperienza sensoriale completa, non solo visiva ma anche olfattiva».
"Il pubblico dell'arte contemporanea" è il titolo dell'incontro che si terrà mercoledì 3 luglio, sulla banchina del porto di Bisceglie con inizio alle ore 20.30. L'incontro è organizzato dall'architetto Esther Tattoli e dal curatore d'arte Alexander Larrarte. L'evento sarà occasione per comprendere come sia possibile riavvicinare il pubblico al mondo dell'arte: a tale interrogativo, proveranno a rispondere la storica dell'arte Giusy Caroppo e l'artista Francesco Schiavulli. La serata, con partecipazione gratuita, si concluderà con un aperitivo.
Il festival "Mac Boat" ha come scopo «sensibilizzare la gente a tematiche come la rigenerazione urbana e l'arte contemporanea», hanno spiegato gli organizzatori Larrarte e Tattoli. «In queste discussioni, il mare resta comunque il comune denominatore. Non è un caso se ci ospita Bisceglie Approdi all'interno del festival di musica, arte e cultura, nella suggestiva location della banchina del porto turistico» hanno aggiunto.
L'integrazione porto-città è stata al centro della discussione del primo incontro, avviato con la presentazione del progetto di waterfront della Bat firmato dall'architetto Mauro Saito e spiegato dall'architetto Esther Tattoli.
A Bisceglie sarà oltretutto presentata una prima installazione dal nome "Anno sabbatico" che raffigura la barca di nome Viola, affondata il 26 giugno del 2018. «Sarà possibile ammirare l'installazione in tutto il suo splendore» ha aggiunto l'artista Dario Agrimi. «Sarà possibile odorarla perché dopo un anno di mare, il profumo che emana è davvero disgustoso. Quindi si tratterà di un'esperienza sensoriale completa, non solo visiva ma anche olfattiva».