Maglietta in regalo, Giorgia Meloni cancella il "post della discordia"
Rumors romani vorrebbero la leader di Fratelli d'Italia infastidita per le polemiche suscitate dalla vicenda
lunedì 4 maggio 2020
L'eco della polemica, in questo caso, si è propagata per diverse centinaia di chilometri. Il caso della maglietta fatta recapitare a Giorgia Meloni, per tramite del deputato biscegliese Davide Galantino, e proveniente dal terzo circolo didattico "San Giovanni Bosco" di Bisceglie, ha assunto una rilevanza notevole, se si considera che il contestatissimo post pubblicato nella tarda mattinata di sabato 2 maggio sulla pagina Facebook della leader di Fratelli d'Italia è stato rimosso domenica 3, in serata.
La foto della t-shirt e il breve commento («Alcuni bimbi della scuola primaria "San Giovanni Bosco" di Bisceglie mi inviano questa originale maglietta che custodirò gelosamente. Grazie di cuore») sono stati cancellati dal profilo social dell'esponente della coalizione di centrodestra.
Che l'iniziativa di Galantino sia stata poco gradita da diversi cittadini, da un numero non trascurabile di genitori di bambine e bambini che frequentano il plesso di via Amando Vescovo e persino da alcuni componenti del direttivo biscegliese di Fratelli d'Italia, è piuttosto evidente. La stessa professoressa Maura Iannelli, dirigente scolastico del circolo, ha spiegato a BisceglieViva di non essere mai stata al corrente della "spedizione", di non averla ovviamente autorizzata e di voler approfondire la questione.
Il parlamentare di Fratelli d'Italia ha espresso le sue ragioni e rimarcato che la maglietta sarebbe stata inviata a diversi rappresentanti istituzionali, respingendo al mittente le accuse di strumentalizzazione dei bambini a fini politici.
Rumors romani vorrebbero una Giorgia Meloni piuttosto infastidita per il vespaio suscitato dalla vicenda sullo sfondo della quale si è consumata l'ennesima frattura tra le diverse anime biscegliesi di Fratelli d'Italia, la cui convivenza non è certo semplice. Il silenzio ufficiale di altri rappresentanti comunali e territoriali del partito nasconderebbe l'imbarazzo per una situazione "subita" e la volontà di prendere le distanze rispetto all'accaduto. I prossimi giorni potrebbero rivelarsi incandescenti.
La foto della t-shirt e il breve commento («Alcuni bimbi della scuola primaria "San Giovanni Bosco" di Bisceglie mi inviano questa originale maglietta che custodirò gelosamente. Grazie di cuore») sono stati cancellati dal profilo social dell'esponente della coalizione di centrodestra.
Che l'iniziativa di Galantino sia stata poco gradita da diversi cittadini, da un numero non trascurabile di genitori di bambine e bambini che frequentano il plesso di via Amando Vescovo e persino da alcuni componenti del direttivo biscegliese di Fratelli d'Italia, è piuttosto evidente. La stessa professoressa Maura Iannelli, dirigente scolastico del circolo, ha spiegato a BisceglieViva di non essere mai stata al corrente della "spedizione", di non averla ovviamente autorizzata e di voler approfondire la questione.
Il parlamentare di Fratelli d'Italia ha espresso le sue ragioni e rimarcato che la maglietta sarebbe stata inviata a diversi rappresentanti istituzionali, respingendo al mittente le accuse di strumentalizzazione dei bambini a fini politici.
Rumors romani vorrebbero una Giorgia Meloni piuttosto infastidita per il vespaio suscitato dalla vicenda sullo sfondo della quale si è consumata l'ennesima frattura tra le diverse anime biscegliesi di Fratelli d'Italia, la cui convivenza non è certo semplice. Il silenzio ufficiale di altri rappresentanti comunali e territoriali del partito nasconderebbe l'imbarazzo per una situazione "subita" e la volontà di prendere le distanze rispetto all'accaduto. I prossimi giorni potrebbero rivelarsi incandescenti.