Maltempo, Fitto: «Agricoltori non ancora risarciti per la gelata 2018»
Il candidato presidente del centrodestra: «Grandina sul bagnato»
lunedì 6 luglio 2020
12.00
«Piove, o meglio grandina, sul bagnato e il grido degli agricoltori – dopo il maltempo degli ultimi giorni – non può restare inascoltato». Parole di Raffaele Fitto, candidato alla presidenza della Regione Puglia per la coalizione di centrodestra.
«Oggi le campagne del Salento e del nord-barese hanno restituito un quadro drammatico di un'agricoltura già in ginocchio per colpa di Emiliano: alberi spezzati, campi allagati, tendoni distrutti e raccolto rovinato, con danni incalcolabili per le aziende agricole» ha aggiunto l'europarlamentare di Fratelli d'Italia.
«Ora è chiaro che occorre un immediato indennizzo, ma sono fortemente preoccupato visto che gli agricoltori del nord-barese colpiti dalla gelata del 2018 non hanno ancora ricevuto nulla perché la Regione non è stata in grado di velocizzare le procedure che prevedono la quantificazione dei danni subiti» ha attaccato.
«Quindi, in questa occasione, Emiliano non perda tempo: oltre a dichiarare lo stato di calamità naturale, deve immediatamente attivare i sopralluoghi dei propri tecnici per delimitare i territori colpiti dalle avversità e quantificare i danni subiti, per adottare con sollecitudine la relativa delibera con la proposta di declaratoria di eccezionali avversità atmosferiche e delimitazione delle aree danneggiate nei territori delle province pugliesi (ai sensi del Decreto legislativo 29 marzo 2004 n° 102) e quindi trasmetterla celermente al ministro per l'agricoltura Bellanova, con la richiesta della concessione degli aiuti a valere sul Fondo di solidarietà nazionale.
Non è difficile, capisco che Emiliano e la struttura in questi anni sono stati capaci di sbagliare i criteri dei bandi e le tempistiche per la presentazione delle domande… questa volta, nell'interesse degli agricoltori, faccia le cose per bene» ha concluso Raffaele Fitto.
«Oggi le campagne del Salento e del nord-barese hanno restituito un quadro drammatico di un'agricoltura già in ginocchio per colpa di Emiliano: alberi spezzati, campi allagati, tendoni distrutti e raccolto rovinato, con danni incalcolabili per le aziende agricole» ha aggiunto l'europarlamentare di Fratelli d'Italia.
«Ora è chiaro che occorre un immediato indennizzo, ma sono fortemente preoccupato visto che gli agricoltori del nord-barese colpiti dalla gelata del 2018 non hanno ancora ricevuto nulla perché la Regione non è stata in grado di velocizzare le procedure che prevedono la quantificazione dei danni subiti» ha attaccato.
«Quindi, in questa occasione, Emiliano non perda tempo: oltre a dichiarare lo stato di calamità naturale, deve immediatamente attivare i sopralluoghi dei propri tecnici per delimitare i territori colpiti dalle avversità e quantificare i danni subiti, per adottare con sollecitudine la relativa delibera con la proposta di declaratoria di eccezionali avversità atmosferiche e delimitazione delle aree danneggiate nei territori delle province pugliesi (ai sensi del Decreto legislativo 29 marzo 2004 n° 102) e quindi trasmetterla celermente al ministro per l'agricoltura Bellanova, con la richiesta della concessione degli aiuti a valere sul Fondo di solidarietà nazionale.
Non è difficile, capisco che Emiliano e la struttura in questi anni sono stati capaci di sbagliare i criteri dei bandi e le tempistiche per la presentazione delle domande… questa volta, nell'interesse degli agricoltori, faccia le cose per bene» ha concluso Raffaele Fitto.