Marco Di Leo: «Bando Mise, un'opportunità da non perdere per Bisceglie»
«L'amministrazione Angarano è a conoscenza di questi interventi?»
venerdì 13 settembre 2019
18.11
«Chi segue il mio operato sui social è a conoscenza del mio largo utilizzo di "Municipium", l'app fornita dall'attuale amministrazione comunale. Sono molteplici le occasioni in cui ho avuto modo di criticarne il funzionamento impegnandomi a segnalare le problematiche quotidiane della nostra città, sfortunatamente, mai totalmente risolte. Tuttavia, l'app concede anche la possibilità di suggerire modifiche e miglioramenti da applicare all'arredo urbano, alla viabilità e a tutte le criticità presenti nella nostra città» ha esordito Marco Di Leo in una nota.
«Tempo fa ho sottolineato come fosse necessario mettere in sicurezza alcune arterie della nostra cittadina, senza mai ricevere risposta dai nostri amministratori: sarebbe utile l'installazione, nei pressi degli asili nido e di tutti i plessi scolastici, di attraversamenti pedonali con segnalazione luminosa e sensore di rilevamento per l'individuazione del pedone. I costi di gestione sono molto bassi mentre per la realizzazione ci si potrebbe rivolgere al bando del Mise (Ministero dello sviluppo economico) per i comuni» ha spiegato il candidato alle amministrative del 2018 per la lista civica "Bisceglie d'Amare".
«Tra le operazioni ammissibili per le quali sfruttare i 170mila euro attribuibili a tutti i comuni con una popolazione compresa tra 50mila e 100mila abitanti, fascia che comprende la nostra Bisceglie, vi sono: messa in sicurezza di scuole, edifici pubblici e patrimonio comunale, interventi in materia di mobilità sostenibile e interventi volti allo sviluppo sostenibile. È possibile realizzare anche interventi volti all'efficientamento dell'illuminazione pubblica, al risparmio energetico degli edifici di proprietà pubblica e di edilizia residenziale pubblica. Tutto ciò sarebbe funzionale considerando che la spesa per la corrente elettrica, confrontando solo il primo trimestre degli anni 2018 e 2019, è salita di oltre tremila euro. È possibile realizzare buona parte degli interventi elencati e quindi usufruire del contributo a fondo perduto a patto che i lavori comincino entro il 31 ottobre» ha affermato.
«Non posso certamente condividere l'operato dell'amministrazione Angarano: tuttavia, se realizzato quanto ho elencato poc'anzi, sarà l'intera comunità biscegliese a beneficiarne e, da semplice cittadino, non potrò che esserne felice. La scadenza del bando ormai prossima però mi preoccupa, l'attuale amministrazione è a conoscenza di quanto ho esposto? Sono previsti interventi di questo tipo o dovremo assistere all'ennesima rinuncia di partecipazione ai bandi risultando, ancora una volta, immobili come da quasi due anni?» ha concluso Marco Di Leo.
«Tempo fa ho sottolineato come fosse necessario mettere in sicurezza alcune arterie della nostra cittadina, senza mai ricevere risposta dai nostri amministratori: sarebbe utile l'installazione, nei pressi degli asili nido e di tutti i plessi scolastici, di attraversamenti pedonali con segnalazione luminosa e sensore di rilevamento per l'individuazione del pedone. I costi di gestione sono molto bassi mentre per la realizzazione ci si potrebbe rivolgere al bando del Mise (Ministero dello sviluppo economico) per i comuni» ha spiegato il candidato alle amministrative del 2018 per la lista civica "Bisceglie d'Amare".
«Tra le operazioni ammissibili per le quali sfruttare i 170mila euro attribuibili a tutti i comuni con una popolazione compresa tra 50mila e 100mila abitanti, fascia che comprende la nostra Bisceglie, vi sono: messa in sicurezza di scuole, edifici pubblici e patrimonio comunale, interventi in materia di mobilità sostenibile e interventi volti allo sviluppo sostenibile. È possibile realizzare anche interventi volti all'efficientamento dell'illuminazione pubblica, al risparmio energetico degli edifici di proprietà pubblica e di edilizia residenziale pubblica. Tutto ciò sarebbe funzionale considerando che la spesa per la corrente elettrica, confrontando solo il primo trimestre degli anni 2018 e 2019, è salita di oltre tremila euro. È possibile realizzare buona parte degli interventi elencati e quindi usufruire del contributo a fondo perduto a patto che i lavori comincino entro il 31 ottobre» ha affermato.
«Non posso certamente condividere l'operato dell'amministrazione Angarano: tuttavia, se realizzato quanto ho elencato poc'anzi, sarà l'intera comunità biscegliese a beneficiarne e, da semplice cittadino, non potrò che esserne felice. La scadenza del bando ormai prossima però mi preoccupa, l'attuale amministrazione è a conoscenza di quanto ho esposto? Sono previsti interventi di questo tipo o dovremo assistere all'ennesima rinuncia di partecipazione ai bandi risultando, ancora una volta, immobili come da quasi due anni?» ha concluso Marco Di Leo.